Bucha, esecuzioni sommarie e fosse comuni
A inizio aprile l'esercito russo si prepara a stringere il cerchio ad est e si ritira dalla regione di Kiev. La ritirata però fa emergere una scia di vittime e di crimini di guerra. Oltre a Mariupol, un'altra città che rimarrà impressa nel segno dell'atrocità di Putin è Bucha. Il sindaco di Bucha denuncia subito 300 cadaveri sepolti nelle fosse comuni. E mano mano che i giornalisti entrano nella città scoprono altri cadaveri in abiti civili, alcuni con le mani legate e un foro sulla testa. A Bucha i sopravvissuti parlano di esecuzioni sommarie.