Nuovi pignoramenti. Un incremento di gettito di 243,1 milioni nel 2025 e 486,29 nel 2026. È la stima prudenziale della relazione tecnica alla manovra sulla riscossione da esecuzioni immobiliari con le modifiche contenute nella legge di bilancio.
Si ipotizza prudenzialmente che le attuali modalità di recupero coattivo saranno «completamente sostituite dalle nuove nel secondo semestre del 2025».