La vicenda dei sosia utilizzati per limitare l’esposizione pubblica (o per mascherare i problemi di salute, secondo alcuni) era già emersa. Ma l’ossessione di Vladimir Putin per la sua sicurezza personale si spinge molto oltre. A delimitare i nuovi confini della paranoia dello Zar è Vitaly Brizhaty, ex ufficiale della sicurezza del presidente russo. In un’intervista rilasciata a Tv Rain dall’Ecuador, dove risiede adesso dopo aver lasciato il suo incarico in patria, l’ex guardia di Putin ha parlato a ruota libera delle preoccupazioni del leader russo relative a eventuali attentati.

Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout