Sciopero venerdì 20 ottobre: bus, metro e treni, cosa accade nelle città (con orari e fasce di garanzia)

Giovedì 19 Ottobre 2023, 22:55 - Ultimo aggiornamento: 20 Ottobre, 15:03 | 2 Minuti di Lettura
Sciopero venerdì 20 ottobre: bus, metro e treni, cosa accade nelle città (con orari e fasce di garanzia)

Sciopero oggi, venerdì 20 ottobre: bus, treni, aerei, scuole e ospedali a rischio stop. Altra giornata di passione per pendolari e viaggiatori per lo sciopero generale di 24 ore indetto dai sindacati di base nel settore pubblico e privato. Dai trasporti alla sanità alla scuola incrociano le braccia tutti coloro che aderiscono alle sigle sindacali di base Cub, Sgb, Si Cobas e Usi- Cit. L'obiettivo è «richiamare l'attenzione del mondo del lavoro alle politiche economiche del governo e in particolare per ribadire il più fermo no alle guerre e a tutti i contratti-truffa», ma al tempo stesso «per rivendicare l'aumento generalizzato dei salari pari all'inflazione, anche attraverso il ripristino del meccanismo della cosiddetta scala mobile», sottolineano i sindacati.

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Sciopero, cosa sta accadendo nelle città

«È in corso lo sciopero generale nazionale che riguarda anche il trasporto pubblico. Sulla rete Atac è regolare il servizio delle metropolitane e della ferrovia Termini-Centocelle. Al momento è chiusa la stazione Furio Camillo della linea A. Per bus e tram possibili riduzioni di corse». Lo comunica Roma servizi per la mobilità.

È cominciato anche a Milano lo sciopero generale che coinvolge alcune sigle sindacali e che potrebbe creare rallentamenti e disagi sui mezzi pubblici nel capoluogo lombardo. La Polizia locale non segnala al momento particolari criticità. Le metropolitane, in particolare, sono regolari ma potrebbero avere problemi di circolazione dopo le 18, nella seconda parte della giornata di astensioni, prevista prima dalle 8.45 alle 15 e poi dalle 18 a fine servizio. La protesta è stata indetta dai sindacati Cub, Adl Cobas Varese, Sgb e Sicobas che «hanno proclamato uno sciopero generale a livello nazionale di tutti i settori pubblici e privati». Atm, la società dei trasporti del capoluogo lombardo, prevede possibili rallentamenti sulle linee di superficie e solo dopo le 18 per le metropolitane. Lo sciopero è stato proclamato per «il rinnovo dei contratti con adeguamento al costo della vita; per il divieto all'uso del fondo Pnrr per armamenti; per la riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario; per la cancellazione degli aumenti delle tariffe dei servizi ed energia; per il blocco delle spese militari; per revocare l'abolizione del reddito di cittadinanza; per il rilancio di un nuovo piano strutturale di edilizia residenziale pubblica; per introdurre il reato di omicidio sul lavoro; in difesa del diritto di sciopero, per una nuova politica energetica che utilizzi le fonti rinnovabili; contro le privatizzazioni e il sistema di appalti/subappalti; contro l'autonomia differenziata e la guerra». Problemi ci potrebbero essere anche per le scuole e per i treni regionali, ma sono previste due fasce di garanzia: dalle ore 6 alle ore 9 e dalle ore 18 alle 21.

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