Songsphere
Spieghiamo meglio cosa fa Songsphere… «È un’App che crea delle partite in cui si sta insieme, il valore essenziale è quello di stare vicini, utilizzando bluetooth, per giocare». Non c’erano App simili? Stefano e gli altri del team sono rapidi e vispi. «Esplorando il mondo delle App abbiamo visto che non ce ne erano sui giochi di quiz musicali e sfruttando le nostre competenze tecniche abbiamo sviluppato quest’App che consente di fare una partita che parte con il titolo di una canzone, il primo che la indovina ottiene più punti e alla fine di ogni round c’è un vincitore che ha indovinato più canzoni».
Poi aggiungono: «È una sorta Sarabanda digitale, il reality di Enrico Papi, che esisteva intorno agli anni 2000; noi ci siamo ispirati a quella trasmissione. La nostra App è invece piu’ smart». La differenza? «Con l’App si gioca fino ad un massimo di 8 partecipanti in stanze più grandi e la playlist viene scelta dai giocatori. Ad esempio nella serata si sceglie di indovinare i titoli delle canzoni rock, o di un cantante, all’interno di quel tema ci si scontra per indovinare i titoli, mentre a Sarabanda si giocava uno contro uno e poi era un reality, noi abbiamo fatto un format intuitivo e accessibile a tutti che punti all’aggregazione senza alienarsi alle feste».