Superbonus, come salvarsi da stop sconto in fattura e cessione del credito? Il 4 aprile l'ultima possibilità. Rischio sanzioni

Mercoledì 3 Aprile 2024, 11:50 - Ultimo aggiornamento: 4 Aprile, 13:50 | 1 Minuto di Lettura

I chiarimenti delle Entrate

L'ultima circolare numero 6 dell’8 marzo scorso, pubblicata sul portale istituzionale dell'Agenzia, fornisce chiarimenti sui casi in cui si può richiedere l’annullamento e sulla procedura da seguire.

I casi presi in esame sono i seguenti:

  • quando la cessione è stata accettata per errore del cessionario, che voleva rifiutarla;
  • se il cedente e il cessionario, dopo l’accettazione della cessione, intendano annullare la comunicazione della cessione del credito effettuata tramite l’apposita piattaforma.

L'Agenzia chiarisce che può intervenire solo su richiesta dei soggetti interessati, i quali dovranno richiedere il rifiuto secondo le istruzioni fornite. Il rifiuto può essere chiesto esclusivamente in questi casi:

  • se la cessione si riferisce a crediti tracciabili, il rifiuto potrà avvenire per ciascuna rata del credito o scelta per l’utilizzo in compensazione attraverso il modello F24. Questa modalità di fruizione può essere revocata attraverso l’apposita funzione della piattaforma dell’Agenzia;
  • se la cessione riguarda crediti non tracciabili, il cessionario deve disporre di credito residuo sufficiente per la tipologia indicata e la relativa annualità. In tal caso sarà ridotto il plafond del soggetto.
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