A 100 anni le hanno rinnovato la patente per altri due anni: Candida Uderzo ci vede benissimo, ragiona e sa guidare. L’anziana che vive a Sarcedo nel Vicentino potrà continuare a guidare fino al 2024 quando di anni ne avrà 102.Candida, classe 1922, continua a muoversi in auto e in bici per andare a trovare la sorella ma anche a piedi. «Ogni domenica alle 6 sono pronta a partire - racconta - da sola o coi miei amici parto per la mia camminata domenicale. Mi piace molto marciare e non ho nessuna intenzione di smettere».
Mamma di Gianni Salin, nonna di due nipoti (Carlo e Stefania) e bisnonna per cinque volte (Nicolò, Adele, Gioele, Ines e Daria) in occasione del 50° anniversario della Marcia delle Colombare di Breganze è stata premiata con una targa da Wilma Abriani, presidente del gruppo podistico Laverda. La centenaria è all’interno dell’associazione sportiva da 37 anni, praticamente dall’età della pensione, mettendosi sempre in prima fila, anche dalla parte degli organizzatori.
«Mi è sempre piaciuto camminare - racconta Candida Uderzo, fresca comunque di rinnovo della patente di guida - ma all’interno del gruppo podistico Laverda ho sempre dato anche il mio sostegno, ad esempio mettendomi dietro al banco delle iscrizioni in occasione del Giro delle Colombare.
«Pastiglie o medicinali? Nessuno. Prendo a volte qualche pastiglia per dormire quando fatico ad addormentarmi», racconta al Corriere della Sera. Candida e il marito hanno avuto un figlio solo, Gianni. «Quando le hanno rinnovato la patente quasi non ci ho creduto - dice - pensavo che glie l’avrebbero tolta. E’ vero che fisicamente è perfetta, capace di intendere e volere, legge il giornale senza occhiali. A volte decidono di toglierla comunque perché a questa età un malore può sempre capitare. Lei però è davvero sana. Le abbiamo chiesto, per stare tranquilli, di rimanere nei paraggi. Non le abbiamo ancora messo il Gps in auto, ma di solito ci dice dove va».