A Madrid il cinese più fortunato del mondo che ha vinto due volte la lotteria

il cinese milionario
il cinese milionario
di Paola Del Vecchio
Lunedì 14 Marzo 2016, 14:51 - Ultimo agg. 22:26
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Madrid. Un metro e 65 di altezza, elegante abito di grisaglia su misura, un vistoso anello d’oro a pendant con l’orologio massiccio al polso, della stessa marca di quello del sultano di Brunei. Eppure, a vederlo così, nessuno penserebbe che si tratta dell’uomo più fortunato del mondo, dopo essere stato baciato per ben due volte dalla dea bendata.  E’ un cinese che si fa chiamare Javi - perché è deciso a mantenere l’anonimato - dopo che la sua vita è stata letteralmente inondata di milioni. Emigrato dalla provincia cinese di Zhejiang, come il 70% dei connazionali che vivono in Spagna, ha lavorato duro per 18 anni come aiuto cuoco a Barcellona e poi in Navarra, per atterrare infine nel poligono industriale asiatico di Cobo Calleja, a Fuenlabrada, in provincia di Madrid, a faticare come uno schiavo in un supermarket ‘Tutto a un euro’. Viveva a Parla, comune della cintura operaia madrileña, ma oggi è un Paperon de Paperoni, che spende le giornate giocando a golf, vicino di casa di Cristiano Ronaldo nei sobborghi di lusso della capitale, dopo aver vinto nel giro di 8 mesi i due premi più ambiti: 137,3 milioni della lotteria EuroMillions  e il primo premio da 1,86 milioni di euro della Primitiva, la lotteria nazionale spagnola.

“Sa che mi sento ancora povero? Sono povero, nel senso che la mia anima è sempre quella di una persona umile”, ha confessato in un’intervista al quotidiano El Mundo, anche se ora i suoi figli giocano con quello di CR7, nello stesso complesso della lussuosa mansione del crack portoghese a Pozuelo de Alarcon, sempre periferia madrileña, però col maggiore reddito pro-capite. “Sì, i due grandi premi sono miei”, confessa in uno spagnolo stentato, ammettendo di essere l’uomo più fortunato del mondo.

Cosa provò quando vinse la Primitiva? “Non ho potuto dormire per tre giorni, con gli occhi fissi al soffitto, inebriato dalla felicità, che è stata molto maggiore di quando ho vinto la seconda volta”, assicura Javi. Del bottino all’inizio ha speso poco, abituato com’era a essere morigerato, dopo una vita di ristrettezze: “Abbiamo comprato una casa a Parla, dove vivevo in affitto. Nel settembre 2013 era appena arrivata mia moglie dalla Cina, Lili e il piccolo Juan, nostro figlio. Sono convinto che sia stata la mia famiglia a portarmi fortuna”. Sette ero investiti per il Bingo della Primitiva,  con i numeri: 07, 33, 35, 36, 39 e 40. “Allora continuai a lavorare, perché la vincita non era sufficiente a ritirarmi. Negli anni trascorsi in Spagna ho fatto di tutto, sguattero e aiuto cuoco nei ristoranti, impiegato in un supermarket cinese…Così, quando è arrivata la seconda vincita, ho finalmente lasciato il lavoro”.

Esiste una probabilità fra 13,9 milioni che si ripeta un colpo di fortuna per un vincitore già baciato dalla buona stella e Javi è riuscito a centrarla. Ha puntato 42 euro nella lotteria Euromillions e, nel giugno del 2014, ha fatto il botto, trasformandosi in uno degli uomini più ricchi del continente. La scelta dello stesso quartiere in cui vive Ronaldo è stata dettata “da motivi di sicurezza. Qui è più tranquillo e ci vive almeno una decina di famiglie di ricchi cinesi”, assicura. Ora Javi maneggia solo investimenti in Borsa e si riunisce periodicamente con i suoi consulenti finanziari, quando non gioca a golf e non è in giro per il mondo.

“E’ il mio sogno, conoscere i cinque continenti, viaggiare per il mondo in aereo”. Fra i lussi che si è finora concesso, una Porche Panamera, una BMW e una Ferrari California. E vacanze a Parigi e Ibiza, invitando gli amici e senza badare a spese, con la sua carta di credito Visa Infinite, per mega Paperoni. Oltre all’orologio Roger Bubois, anche se questo, commenta “è economico”. E non ha smesso di puntare alla lotteria “quando ci sono  grossi premi in palio”. E’ arrivato ad azzardare fino a 9.000 euro, ma in maniera scientifica, senza lasciare nulla al caso: “Analizzo al computer i numeri usciti in precedenza. Scelgo una combinazione e le do’ due o tre opportunità. Se non vinco, ne scelgo un’altra. Ma appunto sempre su un foglio i numeri che mi vengono in mente”. Il cinese più fortunato del mondo è nato nel 1973, a fine anno, segno zodiacale Capricorno. Ma è un bue nell’oroscopo cinese che, nell’astrologia orientale, rappresenta – non a caso -  la Prosperità.
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