Morto l'artista americano minimalista Robert Ryman: cominciò a dipingere mentre faceva il custode del Moma a New York

Morto l'artista americano minimalista Robert Ryman: cominciò a dipingere mentre faceva il custode del Moma a New York
Domenica 10 Febbraio 2019, 15:57 - Ultimo agg. 16:16
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Era famoso per le sue pennellate bianche su tele in genere di forma quadrata: l'artista americano Robert Ryman, tra i più originali e sperimentatori del Minimalismo, legato all'arte concettuale, è morto nella sua casa di New York all'età di 88 anni. Dal 2003 era vicepresidente dell'American Academy of Arts and Letters, dove era entrato nel 1994. Artista per caso, perchè da giovane sognava di fare il sassofonista jazz, Ryman si ritrovò poco più che ventenne a fare il custode al Museum of Modern Art (MoMa) di New York e mentre guardava i quadri si appassionò alla pittura. Decise allora di dedicarsi alla sperimentazione, facendo ciò che nessun altro pittore fino ad allora aveva fatto: ricercare le potenzialità del bianco con gli smalti, gli acrilici e la pittura ad olio. Nel 1969 fu incluso nella prima mostra retrospettiva sui pionieri del Minimalismo e da allora le sue tele bianche sono state esposte nei principali musei di arte contemporanea e nelle maggiori rassegne d'arte.

Nato il 30 maggio 1930 a Nashville (Tennessee), nel 1949 Ryman si iscrive al George Peabody College for Teachers di Nashville per studiare musica e l'anno seguente viene assegnato a una banda di riservisti dell'esercito durante la guerra di Corea.
Nel 1952 si trasferisce a New York e nel 1953 lavora come guardasala al Museum of Modern Art e inizia a dipingere e nel 1955 comincia la sua carriera artistica, con un dipinto quasi monocromatico, «Orange Painting». Nei primi anni '60 inizia a creare i primi dipinti su metallo, un materiale che impiegherà spesso. Nel 1966 i suoi lavori sono inclusi nella mostra «Systemic Painting» al Guggenheim di New York e l'anno seguente gli viene dedicata la sua prima personale, alla Paul Bianchini Gallery di New York. Tra le retrospettive a lui dedicate si ricordano quelle organizzate nel 1973 ad Amsterdam (Stedelijk Museum), nel 1977 a Londra, nel 1980 a Zurigo, nel 1993-94 di nuovo a Londra in una mostra alla Tate Gallery poi esposta al Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía, di Madrid, al Museum of Modern Art di New York, al San Francisco Museum of Modern Art, al Walker Art Center di Minneapolis.
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