Gaia Lucariello, moglie di Inzaghi: «Simone doveva cambiare per la sua carriera anche se io morivo dentro»

Lucariello, moglie di Inzaghi: «Simone doveva cambiare per la sua carriera anche se io morivo dentro»
Lucariello, moglie di Inzaghi: «Simone doveva cambiare per la sua carriera anche se io morivo dentro»
Mercoledì 8 Settembre 2021, 15:45 - Ultimo agg. 16:40
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A tre mesi dal trasferimento da Roma a Milano, e dalla Lazio all'Inter, la moglie di Simone Inzaghi, Gaia Lucariello, parla a Chi della scelta presa dall'allenatore piacentino di abbandonare i biancocelesti per una nuova avventura: «L'Inter? Simone doveva cambiare per la sua carriera, che viene prima di tutto. Anche se dentro stavo morendo, non mi sono tirata indietro: ho cercato di dargli tutta la forza possibile, tutto il mio appoggio. Mai gli avrei fatto pesare nulla, piuttosto ho pianto di nascosto».

«I cambiamenti fanno bene, poi Simone ha preso una casa molto accogliente perché sa che avrò nostalgia - prosegue Lucariello - A Roma abitavamo ai Parioli e dovevo prendere la macchina per comprare qualsiasi cosa, qui siamo in zona Brera: scendo a piedi e trovo il macellaio, il fruttivendolo, molte boutique carine. Questo mi piace moltissimo».

Ma la moglie del mister nerazzurro racconta anche come vive le gare: «Io ogni partita la vivo come un esame. Non le dico in che stato d'animo le guardo: piena di ansia e con gli occhi lucidi! Contro il Verona nel primo tempo perdevamo 1-0. Lorenzo (il primo figlio avuto con Inzaghi, ndr) accanto a me era in lacrime, io agitatissima! Per fortuna poi abbiamo vinto.

Il lavoro di Simone per me è molto coinvolgente», conclude.

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