Gioca al Superenalotto e vince 33 milioni di sterline: ma il biglietto finisce in lavatrice

Quel lavaggio di jeans se lo ricorderà per tutta la vita. Quando Susanne Hinte li ha tirati fuori dalla lavatrice si è accorta di quale disastro avesse combinato: 33 milioni di sterline (oltre 43 milioni di euro) andati in fumo per distrazione. Aveva in tasca la giocata vincente del Superenalotto britannico e non lo sapeva: se n'è accorta solo quando era troppo tardi. L'asso nella manica che poteva cambiare la sua vita era quasi del tutto svanito, semicancellato da acqua e detersivo.

Susanne, 48enne divorziata di Worcester, in Inghilterra, madre di due figli e nonna di quattro bambini, sta ora tentando la carta della disperazione: ha inviato il biglietto deteriorato a Camelot, la società che si occupa delle lotterie in Gran Bretagna, sperando che venga comunque considerato valido. I numeri vincenti dell'estrazione di sabato 9 gennaio - 26, 27, 46, 47, 52 e 58 - sono visibili, ma la data della giocata e il codice a barre sono danneggiati. E' ancora in attesa di una risposta: la società ha confermato che sta esaminando la questione. Negozianti e vicini, intanto, fanno il tifo per lei, che descrivono come una donna piacevole.

L'estrazione del 9 gennaio aveva un jackpot di 66 milioni di sterline. Camelot aveva lanciato un avviso venerdì scorso segnalando che uno dei due biglietti vincenti non era stato ancora presentato, invitando il possessore a farsi avanti prima che scadessero i termini per la consegna. Quando la figlia di Susanne ha sentito che quel biglietto era stato giocato all'Ambleside News, ad appena un miglio da dove vive la madre, ha avuto un sussulto e le ha telefonato: «E' possibile che sia tu la vincitrice?». Susanne si è messa a caccia del tagliando e dopo un po' l'ha richiamata: «Sì, ho i numeri vincenti».

«Subito dopo aver trovato il biglietto nei jeans - ha raccontato Susanne al Times - mi sono messa ad asciugarlo con il phon. Si riesce a vedere la combinazione dei numeri e l'anno 2016, ma non il giorno della giocata. Da quel momento ho avuto un crollo nervoso, non ho dormito per tutta la notte».

«In quel weekend mia madre ha avuto a casa sua i miei figli - ha detto Natasha Douglas, la figlia 28enne di Susanne - e, occupata com'era, ha dimenticato di controllare il suo biglietto. Ora non resta che aspettare: lei ha detto che se Camelot le riconoscerà la vincita, sistemerà per sempre tutta la famiglia e darà un po' di soldi in beneficenza».

E mentre Susanne aspetta ansiosa, due coniugi scozzesi di Hawick, David e Carol Martin, entrambi 54enni, stanno ancora festeggiando dopo aver catturato l'attenzione dei media negli ultimi giorni: sono loro, infatti, i possessori dell'altro biglietto da 33 milioni di sterline. Tra i loro piani c'è in vista un pensionamento anticipato e una forte donazione per aiutare le popolazioni vittime delle recenti inondazioni che hanno colpito il Regno Unito.