Senza la mascherina una ragazza ha tossito in faccia e poi aggredito un autista di Uber che le chiedeva - gentilmente - di indossarla. Adesso rischia 16 anni di carcere e l'amica - che ha spruzzato dello spray al peperoncino contro l'uomo alla guida - è stata arrestata.
È successo a San Francisco, negli Usa, lo scorso 7 marzo. Sembrava una giornata come tante per l'autista di Uber Subhakar Khadka, di origine nepalese, quando si è accorto che una ragazza, delle tre clienti prese a bordo, non indossava la mascherina anti Covid obbligatoria come prevedono le restrizioni in vigore anche in California per contrastare l'epidemia.
L'uomo ha detto che non poteva proseguire finché non l'avesse indossata ed nell'auto è scoppiato il finimondo a causa della violenza delle passeggere. La donna, Arna Kimiai, 24 anni, ha tossito in faccia all'autista e, mentre le amiche ridevano (una pure con la mascherina abbassata), ha cercato di strappargli il telefono dal cruscotto per poi rompergli la mascherina.