Molti ieri sera al cinema Hart, in occasione del Napoli Film Festival, hanno riconosciuto la grande metamorfosi di Sergio Castellitto dai tempi de «La Carne» con Francesa Dellera. Un uomo posato, un attore impegnato, denso e credibile. È arrivato a Napoli solo, contrariamente all'annuncio del tandem con la moglie Margaret Mazzantini, impegnata a Londra per assistere nel nuovo percorso universitario la figlia pià grande.
L'attore romano ha portato con sé due dei quattro figli, di cui ha richiamato più volte l'attenzione con ironiche battute durante l'incontro con il pubblico napoletano. Un dialogo durato quasi due ore in cui è sceso nei dettagli del suo animo e della sua intimità raccontando aneddoti privati come continue dichiarazioni d'amore per la sua Margaret: «L'incontro del destino» e legati all'arte e alla lettura, come al libro scritto dalla consorte, «Non ti Muovere», che ha cambiato la vita di un lettore in particolare.