Ha gli occhi color cielo, è stato il principe azzurro in “Cinderella” e ha recitato nella saga Marvel: non solo bello ma anche bravo Richard Madden. Il 36enne inglese si è raccontato ai giffoners senza filtri e ha descritto qual è stata la sua ascesa al successo. «Non è stato semplice tirar fuori quello che sono oggi. Sono stato vittima di bullismo, a undici anni sono entrato in una compagnia di teatro e mi sono allontanato dai bulli per seguire persone con la mia stessa passione. Da lì il teatro è diventato casa mia».
Una vera dedizione che gli ha permesso di farsi conoscere e crescere professionalmente: «Non penso al fatto di essere popolare, piuttosto trovo grande soddisfazione nell’essere apprezzato dalla gente per il mio lavoro», confessa. È amante delle serie tv e aspetta con grande curiosità “House of the Dragon”, ma «sono felice di poter attendere la serie come qualsiasi spettatore.
Dai supereroi alla realtà: blu carpet per Diego Bianchi, presentatore di Propaganda Live che è stato accolto da tanti giovani: «La politica e i giovani possono e devono essere un’unica cosa. I ragazzi sono i più titolati a farla perché sono coloro che hanno in mano creatività per immaginarsi il futuro». «La politica - continua - però non deve ricordarsene solo in momenti delicati come questo presente, solo per fare campagna elettorale».
Sul ruolo della satira invece chiarisce: «Oggi è fondamentale perché è un modo efficace per spogliare tutto il contorno e far vedere cosa c’è di contenuto».