Bollani, imprevedibile “piano solo” a San Leucio

La rassegna Un’Estate al BelvedeRE riparte domani con il virtuoso del pianoforte

Stefano Bollani
Stefano Bollani
di Davide Cerbone
Lunedì 4 Settembre 2023, 10:43
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Ogni volta un viaggio inedito, ogni volta un'emozione nuova. Quella che Stefano Bollani è capace di inventare planando con le dita sugli 88 tasti bianchi e neri è una storia mai uguale a sé stessa. Colto e istrionico, estroso e rigoroso, il pianista è assurto all’Olimpo della scena jazz nazionale e internazionale, fino a duettare con mostri sacri del calibro di Chick Corea e Gato Barbieri, conquistando negli ultimi anni anche una notorietà nazionalpopolare con la trasmissione televisiva "Via dei Matti n. 0".

Nel suo “Piano solo”, Bollani, che ad aprile ha pubblicato il cd “Blooming”, omaggia l’arte dell’improvvisazione, e per farlo intinge le mani in una tavolozza di colori ora tenui, ora sgargianti.

Affabulatore capace di un dominio assoluto dello strumento, il musicista shakera perizia tecnica e sapienza armonica, mestiere e sentimento, mettendo tutti i suoi talenti al servizio di un dialogo coinvolgente - e a volte travolgente - con il pubblico. In questo delizioso caos, navigano libere particelle di ilarità.

Mentre disegna nell’aria melodie struggenti, pescando a piene mani dal canzoniere della nostra memoria collettiva, il mattatore della serata ti trascina in una rumba, fa un tuffo nel jazz della tradizione nera e lambisce le coste di Copacabana, senza disdegnare incursioni nel pop d’autore. Infine, approda al capolinea dell’ironia con un’irresistibile imitazione di Paolo Conte o di Franco Battiato, di Concato o di Capossela.

Per questo, il concerto in programma martedì 5 settembre al Belvedere di San Leucio (inizio alle ore 21) si annuncia come uno scrigno traboccante di sorprese: facile aspettarsi un omaggio alla canzone napoletana, dai classici della tradizione a Renato Carosone e Pino Daniele, difficile aspettarsi tutto il resto.

“Un’Estate da BelvedeRE” riparte dunque con un “one man show” in cui l’unica certezza è l’adrenalina. Dopo la pausa di agosto, la rassegna, un contenitore multiforme pensato per soddisfare tutti i palati, torna ad allietare le tiepide sere settembrine. Giunta all’ottava edizione, nei mesi scorsi la manifestazione ha già portato sul palco del Belvedere di San Leucio grandi nomi del prog rock anni '70 come Jethro Tull e Steve Hackett, glorie nostrane come Edoardo Bennato e proposte rivolte ai giovanissimi come Rosa Chemical, ritagliando uno spazio anche per il teatro leggero partenopeo con Peppe Iodice, Biagio Izzo, Francesco Cicchella e Massimiliano Gallo.

Si ricomincia dunque con l’imprevedibilità di Stefano Bollani, che il giorno dopo cederà il posto a Charlotte M e Ascanio, catapultati dai palcoscenici virtuali di YouTube e TikTok a quello del Belvedere. Seguiranno Maurizio Casagrande in “A tu per tre (7 settembre), Nino D’Angelo, in tour con il suo ultimo disco, “Il poeta che non sa parlare” (8 settembre), Rocco Papaleo (9 settembre) e i due Gigi della Napoli che «si nun canta more»: Finizio, atteso per il 15 settembre, e D'Alessio, che dopo il tutto esaurito del 21 settembre ha raddoppiato con la data del 22. Si chiude il 25 settembre con il rap di Geolier, al secolo Emanuele Palumbo. Altra generazione, stessi natali: Napoli, manco a dirlo. Proprio come il suo collega Vincenzo Mattera, noto come Paky, che si esibirà l’11 settembre con il collettivo SLF.

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