Suburraeterna, su Netflix la nuova serie su Roma criminale: attori, trama e quando esce. Le anticipazioni

Nel cast Giacomo Ferrara, Filippo Nigro, Carlotta Antonelli e Federica Sabatini

Giacomo Ferrara e Filippo Nigro nella serie "SuburrAEterna"
Giacomo Ferrara e Filippo Nigro nella serie "SuburrAEterna"
di Gloria Satta
Mercoledì 20 Settembre 2023, 16:23 - Ultimo agg. 22 Settembre, 09:29
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Torna la Roma ”di mezzo”, consegnata agli affari e al crimine, tornano gli antieroi che si muovono nell’illegalità nella Città Eterna che brucia, in senso metaforico e non: il 14 novembre sbarcherà su Netflix ”Suburraeterna”, reboot della serie ispirata all’opera letteraria di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini (Einaudi), la serie in 8 episodi è diretta da Ciro D’Emilio (puntate 1-4) e Alessandro Tonda (5-8). Scritta da Ezio Abbate e Fabrizio Bettelli, che anche anche il ruolo di Head Writers, Andrea Nobile, Camilla Buizza, Marco Sani, Giulia Forgione, Suburraeterna si avvale del collaudatissimo cast che schiera Giacomo Ferrara, Filippo Nigro, Carlotta Antonelli, Federica Sabatini, Marlon Joubert, Aliosha Massine, Alberto Cracco, Federigo Ceci, Giorgia Spinelli.
 

LA TRAMA 

Siamo nel 2011: il governo rischia di cadere, il Vaticano è in crisi e le piazze della Capitale sono letteralmente date alle fiamme. Nel mondo di mezzo Cinaglia (Filippo Nigro) ha provato a raccogliere l'eredità di Samurai e, insieme a Badali (Emmanuele Aita), continua a gestire gli affari criminali della città, con l'aiuto di Adelaide (Paola Sotgiu) e Angelica (Carlotta Antonelli), rimaste a capo degli Anacleti, e di Nadia (Federica Sabatini), che le aiuta a gestire le piazze di Ostia. Ma qualcuno si ribella. Nuovi protagonisti scendono in campo, stravolgendo gli equilibri di Roma: inizia così una rivoluzione che, dalla Chiesa al Campidoglio fino alle spiagge di Ostia, si espande velocemente per cancellare tutto ciò che rappresenta il passato.
 

IL PROTAGONISTA 

Spadino (Giacomo Ferrara) sarà dunque costretto a tornare a casa per evitare che la sua famiglia venga messa in pericolo insieme a tutto il resto, e a cercare nuovi alleati, anche dove non avrebbe mai pensato di trovarli.

La guerra è feroce, in palio c'è il controllo di Roma. «Sono cresciuto con il mio personaggio», dice Ferrara, 32 anni, «il mio Spadino è maturato ma non può resistere al richiamo di Suburra».

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