Angela Carini torna a vincere dopo le polemiche con Imane Khelif, l'azzurra si aggiudica il titolo 63 kg donne

Angela Carini torna sul ring e vince. Dopo le polemiche ai Giochi di Parigi per l’abbandono nel match contro l’algerina Imane Khelif, accusata di essere un uomo e poi vincitrice della medaglia d’oro, ieri a Seregno la pugile campana ha conquistato il suo ottavo titolo italiano. Nella finale dei 63 kg, infatti, Angela Carini ha battuto con verdetto non unanime (30-27 per quattro giudici, 28-29 per il quinto) l’altra pugile campana Daniela Golino.

«Sono orgogliosa di me stessa, questa sera è stata la mia rivincita, ho vinto ancora una volta», sono le prime parole della pugile delle Fiamme Oro, che ha dedicato il trionfo «Ai miei ragazzi che alleno al centro sportivo 'Pino Daniele' di Caivano: se sono qui è stato grazie a loro, mi hanno sempre detto 'maestra, siamo con te, sei la più forte' e mi hanno dato davvero tanto».

Angela Carini torna sul ring: è la prima volta dopo le polemiche di Parigi 2024

Dopo l’Olimpiade, Carini ha intrapreso anche la carriera di allenatrice. «Il fatto di trasmettere a questi ragazzi tutta la mia esperienza mi rende tanto felice e orgogliosa.

All'angolo avevo anche mio fratello Antonio (pugile anche lui ndr) e il mio maestro, sono circondata da amore e saluto anche il mio papà, che non c'è più ma è sempre accanto a me». Papà Giuseppe, poliziotto, è morto prima dei Giochi di Tokyo 2020 e a lui Angela avrebbe voluto dedicare una medaglia olimpica sfuggita sia in Giappone sia a Parigi. Ma ora è iniziato il percorso verso Los Angeles 2028