«Ha avuto soltanto un attimo di distrazione nel terzo set, nel quarto non ha sfruttato un match point ma ha giocato una buona partita che poteva portare a casa -prosegue Barazzutti-.
La sfida gli è sfuggita davvero per un nulla, però ha giocato bene e potrà far bene anche in India.I nostri ragazzi giocano tutti bene sull'erba, sanno adattarsi su questa superficie. Anche Cecchinato, che lo scorso anno aveva giocato poco sull'erba prima di Wimbledon, ha tutte le qualità per esprimersi al meglio su questa superficie.Sono tutti giocatori che posso giocare bene, quindi in questo senso sono fortunato … Poi quando saremo a Calcutta scopriremo che tipo di erba sarà». In chiusura il capitano dell'Italia di Davis si è soffermato sul presente e sul futuro di Matteo Berrettini. «La sconfitta di Matteo a Melbourne assume un valore diverso perché Tsitsipas ha dovuto faticare non poco per batterlo e ora si ritrova in semifinale. Matteo in un anno ha fatto grandi passi in avanti, è giovane e rappresenta il futuro del nostro tennis, è giocatore che sicuramente darà molto per l'Italia».