Rari Nantes Florentia-Aktis Acquachiara 14-6:
dilagano i gigliati, terzi in classifica

Aktis Acquachiara
Aktis Acquachiara
di Diego Scarpitti
Sabato 12 Marzo 2022, 21:59
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Da Santa Croce un messaggio forte per la pace. Dalla Nannini un segnale chiaro per il campionato. Firenze si prende la scena e la piazza, chiedendo fortemente lo stop ad una guerra folle.  Risuona il rintocco delle campane per ben 17 volte, a sottolineare il drammatico computo dei giorni di quella che viene considerata da parte russa poco più di una «operazione speciale militare». Invoca l’aiuto europeo il presidente Volodymyr  Zelensky. Staremo a vedere, mentre pagano un prezzo altissimi civili e indifesi.

Nello stesso pomeriggio si gioca a Bellariva la 15esima giornata della regular season. Assenti il mancino Matteo Astarita (ex di turno) e il neo papà Andrea Di Fulvio: è nato Orlando, auguri anche alla mamma Veronica. I biancorossi blindano il terzo posto in griglia e inanellano l’ottava vittoria in campionato. Rari Nantes Florentia-Atktis Acquachiara finisce 14-6 (parziali di 4-1, 4-2, 1-2, 5-1) con il poker di Stefano Sordini e il tris di Pietro Chellini. Attutiscono il colpo (o almeno provano a farlo) la tripletta di Michele Gargiulo, la doppietta di Matteo Aiello e la segnatura di un sempre generoso e volitivo Daniele De Gregorio.

Parla chiaro la classifica nel girone Sud. Alle spalle di Canottieri Napoli e Roma Vis Nova a 31 punti, si attestano i gigliati, staccati di cinque lunghezze: lo storico club si gode in solitaria il terzo posto, con un margine cospicuo (+6) di vantaggio sull’inseguitrice Copral Muri Antichi e una gara da recuperare con il Cus Palermo.   

La giovane formazione di Walter Fasano fa quanto può. «Sapevamo già alla vigilia il valore dei nostri avversari. Squadra attrezzata, forse la più organizzata dell’intera categoria. Campo ostico e sfida proibitiva», ammette il tecnico salernitano. «Ho apprezzato la buona reazione nel terzo tempo». Il mancino Aiello spiazza su rigore (conquistato da Nemanja Marinkovic) Alessio Sammarco e si concede subito dopo il bis in azione.

«Potevamo fare il gol dell’8-6 ma siamo scomparsi dai radar», avverte Fasano. Ampie rotazioni in vasca. «Ho concesso spazio a chi gioca meno. In acqua il secondo portiere Davide Chianese, classe 2004», ricorda il coach biancazzurro. Impari il confronto. «La forbice è ampia. Devastanti i toscani in superiorità numerica (7/10).

Continuiamo a lavorare, non mancano segnali positivi», conclude fiducioso Fasano.   

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