Sorrento, Berenice Attardi campionessa
regionale «Gold» di ginnastica ritmica

Ginnastica ritmica
Ginnastica ritmica
di Antonino Siniscalchi
Mercoledì 24 Aprile 2019, 14:12
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SORRENTO - «Lo sport è la mia vita». Per Berenice Attardi la ginnastica ritmica scandisce l’itinerario della vita. Può sembrare una frase fatta, uno slogan, ma questa storia di sport, made in Sorrento, ha qualcosa di particolare che la rende unica. Si, perché qui ci vuole ritmo. E i ritmi vanno scanditi con costante applicazione. Ritmi caratterizzati da battiti, battiti di un cuore. Un cuore sportivo. Berenice Attardi ha appena conquistato il titolo di campionessa regionale ed interregionale «Gold» di ginnastica ritmico-sportiva e si prepara alle finali nazionali di Pescara, in calendario l’8 e il 9 giugno prossimo. La storia di questa ginnasta, che si prepara anche all’esame di Stato alla sezione linguistica del Liceo Salvemini di Sorrento, è particolarmente affascinante. La «bambina» Berenice a 4 anni già ama lo sport ed è affascinata da quello che riesce a vedere arrampicandosi ad una finestra dalla casa della nonna, dove intravede le bambine della scuola «Santa Maria delle Grazie» di piazza Sant’Antonino, dove volteggiavano su uno scorcio di parquet appena inquadrato. Quanto basta per convincere mamma Sabina ad accompagnarla proprio lì un pomeriggio. È un colpo di fulmine e il ritmo della la ginnastica battere forte e subito. A 9 anni partecipa al suo primo campionato federale di categoria. Si classifica prima e si conferma «stella del sud» nella fase interregionale di zona, conquistando il gradino più alto del podio al Palalivatino di Catania. Le doti di Berenice sono una realtà. Da qui parte la sua storia di sport e di vita, tra mille difficoltà e sacrifici, che ancora oggi a 18 anni continua, tra palazzetti in giro per l’Italia per gare e sedute di allenamento. «Ho iniziato a 5 anni in pre-agonistica – spiega Berenice Attardi -, mi allenavo già per le gare agonistiche, ma ho dovuto aspettare di compiere otto anni per salire su quella pedana che per me, così piccola, era terrificante e affascinante allo stesso tempo. Grazie alla preparatrice tecnica, mio esempio di vita,  Elisabetta Boni e alla complicità della mia amica storica, Teresa Gargiulo, anch’ella ginnasta, ed ai sacrifici che solo le nostre rispettive mamme potevano fare, ci prendevano da scuola e ci portavano al corso di agonistica di quella che sarebbe diventata la nostra società: l’Asd Poseidon, fondata nel 1978 aa Salerno da Daniela Rinaldi, ginnasta, allenatrice e giudice internazionale, mettendo da parte ogni divagazione, superando le distanze da Sorrento a Salerno per ben tre volte la settimana». Berenice diventa presto ginnasta di interesse nazionale, partecipando ogni anno ad allenamenti del centro tecnico federale, arrivando a calcare la pedana nazionale in diversi campionati tricolore. Per quest’anno, intanto, Berenice Attardi è attesa dagli esami di Stato. L’impegno agonistico l’ha già gratificata con le altre ginnaste dell’Asd Poseidon, con la vittoria nel campionato a squadre di serie C, conquistando la promozione in serie B.
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