Vittorie di famiglia. Dopo aver condiviso brillantemente l’avventura dei Giochi del Mediterraneo, con l’argento messo al collo nella staffetta 4×200 stile ad Orano 2022, eccole nuovamente protagoniste l’anno seguente in Cina. Alla prima esperienza ai Giochi universitari le gemelle Antonietta e Noemi Cesarano hanno fatto valere il loro talento a Chengdu, mettendosi in luce e portando Napoli sul podio per ben tre volte.
Doppietta di bronzo. Noemi arriva terza negli 800 e nei 1500 stile libero, facendo segnare 8'33"12 (primato personale) e 16'23"16. «Queste sono state le mie prime Universiadi e devo dire che è stata una delle esperienze più belle della mia vita», dichiara orgogliosa la 20enne partenopea. «Sono tornata a casa con due medaglie totalmente inaspettate, dal momento in cui ho nuotato distanze non abituali. Era la prima volta nei 1500 metri e non poteva andare meglio», assicura felice Noemi.
«Sono andati molto bene anche gli 800 metri, migliorando il mio crono personale. Sono comunque molto soddisfatta di quanto fatto a Chengdu», osserva la campionessa classe 2003. «Fantastica e molto organizzata la vita nel villaggio, dove abbiamo avuto anche la possibilità di conoscere tantissime persone nuove», argomenta Noemi. «Concludo questa stagione soddisfatta di quanto fatto e con tanta voglia di ricominciare al più presto per il prossimo anno», auspica fiduciosa.
Tuta blu Cusi e smalto colorato. Come la sorella tesserata per Time Limit, seguita da Andrea Sabino e studentessa di Scienze motorie all’Università telematica Pegaso, Antonietta ha conquistato il bronzo nei 400 stile libero (4'10"49), bissando lo stesso successo già maturato in Algeria. «La cerimonia d’apertura è stata veramente bellissima. Abbiamo vissuto maggiormente l’esperienza del villaggio», conclude entusiasta Antonietta (nelle foto di Valentin Gabriel Bizzocchetti e Chengdu Fisu World Games).
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