La Sidigas Avellino valuta
il ritorno di Biligha sotto le plance

La Sidigas Avellino valuta il ritorno di Biligha sotto le plance
di Franco Marra
Lunedì 17 Giugno 2019, 12:00
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Il fine settimana del basket di serie A non ha fatto registrare movimenti di rilievo. Solo tanti rumors, che andranno poi verificati nei prossimi giorni. Per la Sidigas Avellino restano sempre in piedi le varie trattative intavolate nei giorni scorsi, dalle quali si spera possa arrivare la tanto attesa fumata bianca. Il club biancoverde potrebbe provare a riportare in Irpinia Paul Biligha, per il quale, oltre alle offerte provenienti dall'estero, ci sarebbero anche quelle di Brescia, alla finestra anche per conoscere cosa farà Tyler Cain, che Varese vorrebbe trattenere. La concorrenza è forte, e molti giocatori italiani sono attirati dalle offerte provenienti dalla Germania. Ècosì per Flaccadori, che potrebbe finire nella lega tedesca, salvo un inserimento nelle trattative di Milano, che potrebbe vedere nel giocatore ex Trento un prospetto valido per il suo roster. Un roster che, nonostante l'arrivo di Messina, dovrebbe perdere Amedeo Della Valle, ormai ai dettagli con l'Alba Berlino. L'Armani starebbe tentando di portare alla corte di Messina anche Abass, per il quale sembra che ci sia un interessamento della Virtus Bologna. La formazione felsinea, che ha scippato Ricci alla Sidigas, e che potrebbe essere multata di 250.000 euro dalla FIBA per la mancata conferma dell'iscrizione alla Champions League, sembra abbia fatto un'offerta fra i due milioni ed i due milioni e mezzo di euro per un contratto biennale a Milos Teodosic. Cifre che quasi nessun'altra formazione italiana si può permettere per un singolo giocatore.
 
D'altra parte la prossima stagione si annuncia ancor più difficile, vista la presenza di Ettore Messina sulla panchina di Milano, uno dei più forti allenatori in circolazione, che dovrebbe consentire all'Olimpia il tanto atteso salto di qualità. E se è chiaro che l'Armani punterà molte delle sue carte sull'Eurolega, è altrettanto chiaro che vorrà anche recuperare il terreno perso nelle competizioni nazionali. Per tutte le altre formazioni, almeno sulla carta, ci sarà solo la possibilità di competere nelle coppe europee, o in coppa Italia, sperando in un passo falso di Milano. Ed è anche per questo che molti club hanno ridotto i propri budget, come è evidente anche in casa Sidigas, per la quale influirà anche la scelta, dopo tre stagioni in Champions League, di disputare la FIBA Europe Cup. Anche se manca ancora l'ufficialità. Ed a proposito di ufficializzazioni, in casa biancoverde deve essere confermato in pratica l'intero staff tecnico. Se si esclude l'assistente Gianluca De Gennaro, alla sua ventesima esperienza nella massima serie sulla panchina della Scandone, la Sidigas non ha ancora ufficialmente il suo allenatore. Ed è l'unico club della massima serie a non aver comunicato il suo coach per la prossima stagione. Massimo Maffezzoli è stato investito della sua funzione solo verbalmente al termine della festa dei saluti della squadra. Ma da quella data nessuna nota ufficiale è arrivata a confermare Maffezzoli, così come nulla è stato comunicato sulla scelta di inserire nello staff Massimo Bulleri. C'è poi da dirimere la questione del preparatore atletico, con Domenico Papa che è ritornato a Caserta, alla corte di Nando Gentile, che ha escluso che suo figlio Alessandro possa giocare in Italia. Dopo i tanti infortuni occorsi nella passata stagione, attenzione meriterebbe anche lo staff medico, nel quale andrebbe introdotto un medico dello sport, con possibilità di pescare anche nella nostra città, dove ci sono illustri professionisti nel campo. Insomma sul tavolo ci sono ancora molti nodi da sciogliere, compresa la gestione del PalaDelMauro, che andrà discussa con la nuova amministrazione comunale.
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