Lazio, domenica la Nord resterà chiusa. Maglietta
anti-razzismo

Tifosi della Lazio all'Olimpico
Tifosi della Lazio all'Olimpico
di Daniele Magliocchetti
Sabato 24 Agosto 2013, 13:37 - Ultimo agg. 25 Agosto, 13:42
2 Minuti di Lettura

ROMA - La Federcalcio respinge il ricorso della Lazio. E conferma la squalifica. Domani sera contro l’Udinese alla prima di campionato, la curva Nord rester vuota a causa dei buu razzisti rivolti da alcuni tifosi biancocelesti ai giocatori di colore della Juventus durante la Supercoppa. La società accetta il provvedimento della Figc, ma al tempo stesso è pronta a scendere in campo e dedicare un’intera serata contro il razzismo sia prima, durante e dopo la sfida con i friulani. Un’iniziativa senza precedenti.

BUU AL RAZZISMO

Il club non ne può più delle squalifiche per i cori offensivi nei confronti dei giocatori di colore, ma quello che fa più rabbia è l’etichetta a livello nazionale ed europeo di squadra-razzista. «Questa è una falsità, non l’accettiamo e la combatteremo, dimostrando che il popolo laziale è l’esatto contrario», le parole che arrivano da Formello. Ed è per questo che la società metterà in campo una serie di proposte che cominceranno domenica, ma che probabilmente si rivedranno pure a Torino con la Juve domenica prossima e forse per l’intero campionato. La più importante e significativa riguarda la divisa da gioco. Sulla maglia ufficiale ci sarà uno «slogan molto forte che non darà spazio a sé o ma», in più accanto alla scritta, sulla quale c’è il massimo riserbo, verrà affiancata «un’immagine altrettanto eloquente». Prima della gara interveranno alcuni ospiti, tra questi ci potrebbe essere Ousmane Dabo, amatissimo dalla gente laziale.

NOTIZIARIO E MERCATO

Dal campo Petkovic continua a preparare la partita con l’Udinese. Il tecnico appare orientato a schierare la Lazio con il 4-1-4-1, con Ledesma in vantaggio su Biglia, con l’inserimento di uno tra Onazi e Gonzalez, più il primo che il secondo. Da Cortina invece Lotito prosegue a lavorare sulla punta e su Yilamz in particolar modo. Dopo aver offerto 11 milioni di euro, il patron sarebbe pronto ad arrivare a 14. Ingaggiato infine Joseph Minala, centrocampista classe ’96, inseguito da mezza seria A.