La serie A riparte con Juventus-Inter: fuori i secondi

Il Napoli vola a Bergamo, la Salerntana aspetta la Lazio

Walter Mazzarri
Walter Mazzarri
di Bruno Majorano
Mercoledì 22 Novembre 2023, 07:00 - Ultimo agg. 18:42
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Se è vero che l'attesa aumenta il desiderio, dopo due settimane senza serie A la voglia di Juventus-Inter è arrivata oramai alle stelle. Questo perché Allegri e Inzaghi si giocheranno una bella fetta del campionato che verrà. L'Inter guarda il resto delle pretendenti al trono dall'altro in basso, ma il distacco dalla Juventus (seconda) è di appena due punti. Ciò vuol dire che un eventuale successo dei bianconeri domenica sera sarebbe sinonimo di cambio della guardia. Inzaghi lo sa bene e nonostante debba fare i conti con l'infermeria ingolfata (anche Bastoni si è aggiunto alla lista saltando gli ultimi impegni con la Nazionale) ha la ferma convinzione che a Torino la sua Inter potrebbe addirittura ambire al colpaccio. Certo, vincere allo Stadium non vorrebbe dire scudetto, ma metterebbe i neroazzurri in una chiarissima posizione dominante rispetto al resto del campionato. Ma dal punto di vista degli infortunati se l'Inter piange, la Juventus non ride. Praticamente Allegri deve fare a meno di tutto il centrocampo e in avanti l'unico che torna a casa rigenerato dalla sosta delle nazionali è Chiesa.

Federico contro Marcus, Chiesa contro Thuram: è anche la sfida tra i due figli d'arte che sono cresciuti a pane e pallone. Perché nonostante l'uomo copertina dell'Inter sia per forza di cose Lautaro Martinez (12 gol in 12 gare), i riflettori sono tutti per l'attaccante francese fresco anche di gol con la sua nazionale.

I papà (Enrico e Lilian) guarderanno la partita di domenica sera con non poco interesse, sicuri che i propri ragazzi potrebbero prendersi la palma di migliore in campo. 

Ma gli occhi su Juve-Inter li terranno saldi anche Stefano Pioli e Walter Mazzarri. Il Milan e il Napoli giocheranno sabato contro Fiorentina (a Milano) e Atalanta (a Bergamo) e poi si metteranno in poltrona davanti alla tv. Pioli arriva dal pareggio deludente in casa del Lecce, mentre Mazzarri eredita il Napoli da Garcia dopo il ko interno contro l'Empoli. Durante la sosta hanno lavorato con i pochi reduci dalle convocazioni e praticamente solo da oggi avranno a disposizione l'intera rosa. Dimostrare di aver messo alle spalle i problemi di inizio stagione è il principale obiettivo dei due allenatori che ovviamente partono da posizioni differenti. Pioli ha dovuto limare, mentre Mazzarri ha dovuto resettare. A Castel Volturno si riparte da zero, o meglio si proverà a ripartire con quello che è rimasto del Napoli campione d'Italia, toccando quelle corde anche emotive per tirare fuori l'orgoglio di chi non ha alcuna intenzione di mettersi a fare la comparsa dopo la stagione dei record dello scorso anno. 

Interessata anche l'Atalanta, apparsa tra le più in forma prima della sosta: un successo contro il Napoli potrebbe rilanciare Gasperini, sperando che l'Inter non vada a Torino per dare un colpo di coda quasi definitivo al futuro della stagione. 

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