Dopo l'addio a Sinisa Mihajlovic, è ora ufficiale sia il luogo della camera ardente che la data dei funerali. La camera ardente per l'ex calciatore e allenatore serbo, scomparso ieri a 53 anni dopo una lunga lotta contro la leucemia, si terrà domani dalle 10 alle 18 in Campidoglio, mentre i funerali si svolgeranno lunedì alle 11 alla Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri a piazza Esedra.
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Per consentire la partecipazione ai funerali la Figc ha deciso di posticipare il Consiglio federale alle 13.30.
Stella Rossa, aperto il libro delle condoglianze
Intanto al Museo della Stella Rossa di Belgrado, presso lo stadio Rajko Mitic (conosciuto come il Marakana della capitale serba), è stato aperto stamane un libro delle condoglianze in memoria di Sinisa Mihajlovic, il campione morto ieri a Roma all'età di 53 anni. Con la Stella Rossa Mihajlovic conquistò nel 1991 la Coppa dei Campioni, nella finale di Bari contro il Marsiglia, e successivamente la Coppa intercontinentale.
Il primo a firmare per l'omaggio a Miha - come i serbi chiamano Sinisa - è stato il ministro dello sport Zoran Gajic, seguito dal presidente della Stella Rossa Svetozar Mijailovic, da ex calciatori della squadra belgradese, dai giocatori attuali e da tanti tifosi e ammiratori di Mihajlovic. Il libro delle condoglianze resterà a disposizione fino alle 17. Nella mattinata di domani si terrà una cerimonia di commemorazione al centro stampa dello stadio della Stella Rossa.
Secondo i media a Belgrado, ai funerali in programma lunedì a Roma sarà presente una rappresentanza della Federcalcio serba. Tutta la stampa serba dedica oggi ampio spazio alla scomparsa di Sinisa Mihajlovic con grandi titoli e foto in prima pagina. «È andato via una leggenda», titola in prima l'autorevole quotidiano belgradese Politika, mentre Blic dedica tutta la prima a Miha titolando «Addio (in italiano) Maestro».