Il vicepresidente dell'Uefa Michele Uva boccia senza appello la proposta di un futuro torneo europeo ultraselezionato, per una ventina di top club. «Da tanti anni viene fuori questa famosa superlega -ha detto Uva ai microfoni di Radio anch'io sport- ma non penso sia nella mentalità e nella cultura europea.
Ucciderebbe i campionati nazionali e il prodotto non sarebbe eccelso». «È il denaro il primo motore di queste iniziative, senza tener conto dei regolamenti, della base del calcio, dei campionati nazionali che producono calcio e fanno giocare i giovani. Tutto -ha concluso Uva- è proteso alla condivisione di maggiori risorse, ma l'Europa non è come gli Usa».