Il Settebello del futuro a tinte rossoverdi

Izzo, Miraldi e Varavallo orgoglio del Circolo Nautico Posillipo

Christian Presciutti e i tre posillipini alla Scandone
Christian Presciutti e i tre posillipini alla Scandone
di Diego Scarpitti
Martedì 9 Gennaio 2024, 21:37
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L’azzurro del Settebello e il rossoverde del Posillipo. Scandone clorata e colorata con il collegiale di inizio anno. Perché in agenda ci sono i Mondiali di Buenos Aires (2-8 luglio) e gli Europei di Burgas (1-7 settembre). E allora i talenti in calottina scalpitano, coltivano sogni iridati e continentali, profondono ogni energia per convincere il selezionatore Christian Presciutti e puntano a prendere parte alle prestigiose rassegne estive che si terranno in Argentina e Bulgaria.

Settebello made in Naples con Luca Izzo, Emanuele Miraldi e Davide Varavallo. «Mi ha fatto sicuramente piacere poter partecipare ad un altro collegiale con la Nazionale under 19», racconta soddisfatto il portiere classe 2007. «E’ stato un plus il raduno alla Scandone, perché lavorare in casa propria è sempre più «facile» del previsto», ammette l’estremo difensore posillipino. «Come ha detto Christian Presciutti il primo giorno, poter vestire la calottina azzurra anche solo per un allenamento credo sia il sogno di ogni atleta, figuriamoci poter ambire ad un Mondiale e ad un Europeo», osserva Izzo. «Siamo un bel gruppo e per arrivare a certi livelli, oltre a lavorare duro in questi collegiali, è molto importante concentrarsi anche nei club di appartenenza», avverte il talentuoso portiere rossoverde.

«Il mio ruolo è quello di esterno, anche se qualche volta mi piace spostarmi al centro o andare a marcare in caso di necessità», argomenta Miraldi. «E’ sempre un piacere vestire i colori azzurri e il collegiale in apertura del 2024 ripaga in un certo senso il lavoro di tutti i giorni con il Posillipo: quindi sono molto contento di essere stato convocato», riferisce fiero il pallanuotista partenopeo. «Inoltre sono sempre occasioni di crescita per me e per gli altri ragazzi: è tutto guadagnato», afferma il classe 2007. «Questo è il primo collegiale con Christian Presciutti e mi è piaciuto molto, perché ci ha saputo trasmettere la giusta passione e motivazione per dare sempre il massimo, non solo in questi giorni ma in tutto il lavoro quotidiano che dovremo fare per raggiungere i prossimi obiettivi». La soddisfazione è evidente. «Considero il collegiale un’occasione di crescita anche perché è stato il primo che ho svolto con la leva 2005 e mi ha fatto molto piacere conoscere e confrontarmi con ragazzi più grandi e più esperti. Poi farlo alla Scandone, piscina in cui gioco e mi alleno tutti i giorni, è stata un’emozione in più», conclude Miraldi.

Sensazioni positive anche per Davide Varavallo. «È stato un collegiale ricco di test match, in funzione proprio della selezione finale», certifica il difensore classe 2006. «È sempre stimolante potersi confrontare con ragazzi provenienti da tutta Italia, che come me condividono la passione per questo sport». Impagabile il fascino della calottina del Settebello. «Vestire i colori azzurri è un motivo di orgoglio personale e sportivo, un privilegio ma soprattutto una grande responsabilità, e tutti noi ci alleniamo costantemente per poter giocare competizioni internazionali, come quelle che si terranno quest'estate», chiosa Varavallo.

Ad irrobustire la pattuglia napoletana e campana il fratello d’arte Christian Renzuto Iodice, Roberto Longo, Alessandro Tiberio e Lorenzo Russo (Posillipo), Davide Cielo e Angelo Amato (Acquahiara), Davide D'Avanzo (San Mauro), Mario Coda e Kevin Guadagni (Ischia Marine Club), Francesco Luongo (Circolo Nautico Salerno), Francesco Sifanno e Salvatore Maione (Rari Nantes Salerno) aggregati al gruppo azzurro.

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