Benevento, ansia Covid infinita
adesso i giocatori infettati sono sei

Benevento, ansia Covid infinita adesso i giocatori infettati sono sei
Sabato 8 Gennaio 2022, 09:43
3 Minuti di Lettura

Ancora un caso di positività nella rosa del Benevento. I test antigenici rapidi eseguiti nella mattinata di ieri hanno evidenziato il contagio di un altro calciatore, successivamente confermato anche dal tampone molecolare effettuato in un secondo momento. Il totale dei tesserati colpiti dal Covid-19 resta stabile a quota 10, perché nel frattempo c'è stata la negativizzazione di uno degli assistenti dell'allenatore. In tutto si tratta di 6 calciatori (uno solo tra questi è titolare fisso), 2 membri dello staff di Caserta, un collaboratore tecnico esterno e un componente della struttura organizzativa. In attesa di qualche altra negativizzazione (4 calciatori su 6 sono asintomatici), proseguono le sedute di allenamento, anche se la speranza di ritrovare in campo contro il Monza qualcuno tra gli infetti, ammesso che ci sia una guarigione prima del prossimo giovedì 13 gennaio, appare francamente molto flebile. Per oggi è in programma una doppia seduta all'«Imbriani», domani i giallorossi saranno lasciati liberi mentre la ripresa della preparazione è prevista per lunedì.


Il club sannita rimane in stand by sul mercato perché prima vanno perfezionate le uscite, con la punta Gabriele Moncini che sta valutando le varie proposte che gli sono pervenute. Spal (dove ritroverebbe Venturato, l'allenatore col quale ha fatto meglio) e Cittadella (la società in cui è esploso proprio con Venturato in panchina) sono in cima alle sue preferenze, ma Cosenza, Crotone e Vicenza non sono da considerare del tutto escluse nella corsa all'attaccante. Per quel che riguarda Glik, va superato lo scoglio ingaggio: esclusa la risoluzione, si lavora ad un prestito semestrale (più semplice) o ad una cessione a titolo definitivo. Il ventaglio di opzioni per i rinforzi in attacco resta sempre lo stesso (in primis Farias e Torregrossa, poi Mancuso e Forte), per il centrale difensivo al direttore sportivo Pasquale Foggia piace sempre Davide Adorni del Cittadella, che può eventualmente rientrare nel discorso per Moncini, anche se si tratta di una strada abbastanza impervia. Ai sanniti è stato proposto Aya della Salernitana, che però non solletica gli entusiasmi. Il Benevento può comunque fare operazioni innestando calciatori over senza preoccuparsi della stessa lista over, che conta ancora tre slot liberi. In elenco possono essere inseriti fino ad un massimo di 18 calciatori nati entro il 31 dicembre 1997. Il Benevento ne ha 15 (si tratta di Manfredini, Paleari, Barba, Glik, Masciangelo, Acampora, Calò, Ionita, Improta, Tello, Vokic, Insigne, Lapadula, Moncini e Sau) e dunque le caselle vuote sono ben tre. Nessun limite per gli under (ovvero quelli nati dopo il primo gennaio 1998) e difatti i giallorossi in organico ne contano 10 (Muraca, Elia, Foulon, Pastina, Vogliacco, Basit, Talia, Viviani, Brignola e Di Serio), molti dei quali titolari o prime alternative nelle rotazioni. C'è poi la possibilità di indicare due calciatori «bandiera», tra quelli che non sono in più in età under, a patto che risultino tesserati dal almeno quattro stagioni con il club. Con Gori che ha appeso i guanti al chiodo, il Benevento in questo gruppo ha solo Letizia, in giallorosso dall'estate del 2017.

Intanto in serie B continuano a crescere i contagi (vedi Cosenza, con 8 nuovi positivi), anche se molte squadre stanno registrando le prime negativizzazioni (è il caso del Vicenza, sceso a soli 5 positivi) che per fortuna alleggeriscono la pressione degli stessi. Primi due infetti per il Pordenone, ora i club con almeno un positivo sono 18 su 20 (immuni solo Brescia e Perugia). Questa la situazione aggiornata a ieri dei singoli atleti colpiti dal virus nelle squadre del torneo cadetto: Alessandria e Ascoli 8, Benevento 10, Brescia 0, Cittadella 2, Como 4, Cosenza 15, Cremonese 5, Crotone 12, Frosinone 10, Lecce 2, Monza 17, Parma 1, Pisa 5, Perugia 0, Pordenone 2, Reggina 17, Spal 20, Ternana 17, Vicenza 5.

Per quel che riguarda, infine, i movimenti di mercato degli ex protagonisti in giallorosso, l'attaccante Mario Strianese si è accordato con il Sona (che milita nel girone B di serie D) e lascia il Gladiator (sempre serie D ma girone G), club di Santa Maria Capua Vetere che si è assicurato le prestazioni di un altro ex Benevento: si tratta di Vincenzo Pinto, centravanti classe 2000. Inoltre il portiere 2001 Stefano Carriero (ex Agnonese, Picerno, Cerignola e Taranto) passa dal Vastogirardi al Brindisi. A Michele Cazzarò è stata affidata invece la panchina del Bisceglie (serie D, girone H), mentre Vincenzo De Liguori è il nuovo direttore sportivo del San Giorgio a Cremano (sempre serie D, girone H).
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA