Benevento-Latina 4-0, Auteri in conferenza stampa: «Abbiamo un grande gruppo»

I giallorossi si rimettono in carreggiata e blinda il terzo posto

Auteri in conferenza stampa: «Abbiamo un grande gruppo»
Auteri in conferenza stampa: «Abbiamo un grande gruppo»
di Oreste Tretola
Lunedì 22 Aprile 2024, 09:10
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Quattro gol per tornare a vincere dopo quattro partite di digiuno. Il Benevento si rimette in carreggiata e blinda innanzitutto il terzo posto, salendo a +4 sulla Casertana (fermata a Giugliano). Una vittoria, quella contro il Latina, che aumenta però anche i rimpianti per il ko contro l'Avellino. Proprio gli irpini hanno perso a Taranto e quindi hanno subìto l'aggancio della strega, a quota 66 punti (la squadra di Pazienza resta seconda in virtù degli scontri diretti a favore).

«Abbiamo avuto continuità nella gestione corale del gioco, aggredendo nei tempi giusti - spiega a fine match l'allenatore giallorosso Gaetano Auteri -.

Il Latina è una squadra che costruisce e se non ti muovi bene, puoi giocare solo in contropiede. Abbiamo recuperato un po' palloni che potevamo però concludere meglio. Volevamo stare alti e chiudere gli spazi per non farli giocare o per farli sbagliare. Da tempo abbiamo ripreso continuità di gioco e abbiamo sofferto meno del solito. Poi ci sono anche gli avversari e non possiamo essere sempre dominanti. Il Latina ti fa spendere tante energie e può capitare di non riuscire a muoversi coralmente a volte. Il nostro difetto è che ci capita di non leggere bene le situazioni, andiamo a trecento allora, senza capire che potremmo anche palleggiare».

L'altra buona notizia è il ritorno al gol dopo due partite di digiuno, con gli attaccanti che si sono sbloccati: «In avanti ci siamo mossi bene. Sono contento di tutti gli attaccanti, di Ferrante, Ciano e Bolsius. Abbiamo giocatori che possiamo ritrovare. Nel periodo difficile ho cercato solo di tranquillizzarli, perché hanno sempre lavorato in maniera seria. Ferrante ha avuto momenti complicati e momenti più sereni, io gli sono stato di supporto. Noi siamo predisposti a creare, siamo propositivi e aggressivi. Ho inserito Bolsius perché avevamo un po' di spazi e abbiamo fatto break importanti».

Ritorno in campo importante per Lanini che ha siglato il suo settimo gol in 13 presenze, ma l'ex Vicenza è uscito al 25' della ripresa. Auteri ha rassicurato: «Lanini ha recuperato velocemente dal problema alla caviglia, non è riuscito a tenere il ritmo e questo lo avevamo previsto». Il trainer ha spiegato anche la scelta di riproporre Pinato in una posizione ibrida, tra centrocampo e attacco: «Siamo duttili, per cui sappiamo che possiamo giocare a due o a tre. Pinato ha fatto l'attaccante con libertà di svariare. Poi sa anche rientrare per darci una mano. Lo abbiamo tenuto però più alto e può fare ancora meglio».

A fine partita si è rivista ancora la squadra sotto al curva: «I tifosi sono una parte importante, sono contento del feeling con loro ha detto Auteri -. Dipendeva da noi ricrearlo. La gente ci ha applaudito anche ad Avellino, perché ha visto la prestazione. Noi dobbiamo continuare ad acquisire meriti nei loro confronti». Infine una battuta sul gruppo. Non sono passati infatti inosservati gli abbracci a Ferrante dopo il 3-0. «Il gruppo è straordinario, con calciatori professionisti e solidali tra loro, anche nello stesso ruolo per la concorrenza, che è leale», ha detto un soddisfatto Auteri. Felicissimo Alexis Ferrante che, dopo 21 partite di digiuno, è tornato a gonfiare la rete, trovando il quinto sigillo in stagione: «Sono felicissimo per il gol, la vittoria e la prestazione, sia la mia che quella di tutti. Il gol mi serviva, sono contentissimo e sono contento anche del fatto che sia arrivato in casa. Lo dedico alla mia famiglia, c'era mia mamma, mia moglie, i miei figli. Mi sono stati vicini in questo momento difficile, lo dedico a loro, ai miei fratelli, a mio padre. A tutti».

L'ex Foggia ha parlato anche del momento della squadra: «Ad Avellino abbiamo fatto una grande partita, abbiamo però perso e dovevamo riscattarci. Abbiamo fatto una grande gara, ora affrontiamo l'ultima di campionato al meglio. Andremo lì per vincere, cercando di onorare la maglia». Ritorno con gol anche per Eric Lanini che aveva saltato i match con Monterosi, Juve Stabia e Avellino per un infortunio: «Era importante tornare a vincere per lanciare un segnale. Sono riuscito a trovare un bel gol che ha indirizzato la partita. Non sono preoccupato per la caviglia. Ho sentito un fastidio, ma non credo sia grave».

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