Benevento, svolta Lapadula
Caserta scalda i bomber

Benevento, svolta Lapadula Caserta scalda i bomber
di Luigi Trusio
Sabato 16 Ottobre 2021, 10:37
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Alla fine la società ha cambiato idea. I 59 minuti disputati contro l'Argentina la scorsa notte e i 66' con la Bolivia domenica sera hanno indotto Fabio Caserta e il club giallorosso a dirottare il volo di ritorno di Gianluca Lapadula su Milano. Il bomber della blanquirroja sbarcherà oggi a Malpensa giusto in tempo per aggregarsi ai compagni. A conti fatti, è stato impiegato per più tempo il moldavo Ionita nelle due gare contro Danimarca e Israele (77 e 90 minuti) rispetto all'italo-peruviano, che ha saltato il primo dei tre match previsti (quello con il Cile). Ergo se Ionita a Cremona sarà titolare, Lapadula sarà convocato e a disposizione anche se probabilmente non verrà impiegato dall'inizio. Ma il fatto poter contare sull'attaccante più prolifico non sarà roba da poco per il Benevento al cospetto della seconda in classifica. Pure se si dovesse trattare di un utilizzo part-time. Al Perù tuttavia non è andata benissimo: la nazionale guidata da Ricardo Gareca dopo aver battuto il Cile (con Lapadula rimasto in panca a causa di un problema fisico successivamente smaltito), è stata sconfitta con identico punteggio (1-0) nelle due trasferte in Bolivia e Argentina con Lapadula titolare.

In entrambi i casi con recriminazioni. A La Paz i biancorossi si erano ritrovati in vantaggio di un uomo per l'espulsione di Henry Vaca e invece di cercare la vittoria si sono fatti infilare a sette minuti dal termine dall'altro Vaca, Ramiro che ha mandato in estasi i boliviani. Al «Monumental» di Buenos Aires Lapadula nel primo tempo ha fallito una clamorosa occasione davanti al portiere sullo 0-0 e cinque minuti dopo la sostituzione del centravanti il Perù si è guadagnato un calcio di rigore che avrebbe calciato proprio Lapadula se fosse rimasto in campo. E invece dal dischetto è andato Yotun, che ha stampato il penalty dell'1-1 sulla traversa. Ora i peruviani in classifica sono di nuovo penultimi dopo essere stati scavalcati da Bolivia e Cile e la zona qualificazione dista 5 punti a 6 gare dall'epilogo.


Nel frattempo Caserta ieri ha diretto una seduta mattutina, la penultima prima della rifinitura odierna. Sempre fuori gioco Pastina e Improta, Acampora sarà out per squalifica. La squadra si ritroverà questa mattina per l'ultimo allenamento, poi si ritroverà per il pranzo in un locale cittadino prima della partenza per l'aeroporto di Capodichino. Il decollo è previsto alle 14.45 con arrivo a Milano Linate intorno alle 16. Da lì il trasferimento in hotel a Roveleto di Cadeo. Domani mattina, invece, dopo la sveglia e la colazione, prevista una riunione tecnica prima di incamminarsi verso lo stadio «Zini» con il fischio d'inizio fissato per le ore 14. Il ritorno è programmato in treno da Reggio Emilia (col bus societario dopo la partita fino alla stazione emiliana) con «Italo» fino ad Afragola, con il rientro a Benevento intorno alla mezzanotte.

Caserta scioglierà gli ultimi dubbi soltanto dopo la rifinitura di questa mattina. In difesa Glik sta bene ed è favorito per riprendersi il posto da titolare a scapito di Vogliacco. In mediana Tello è in leggero vantaggio su Viviani per il ruolo di interno mancino, con Ionita e Calò che saranno sicuramente titolari. In attacco Sau dovrebbe spuntarla su Moncini per agire da centravanti nel tridente, mentre come esterno offensivo sinistro Elia è decisamente avanti rispetto a Brignola. Scontato l'utilizzo di Insigne a destra, come pure le presenze di Letizia e Foulon sulle corsie basse e quella di Barba da secondo centrale accanto al polacco. C'è tuttavia ancora il tempo per apportare delle variazioni al tema: nella conferenza stampa post-allenamento Caserta potrebbe sbilanciarsi e dare qualche ulteriore indicazione sui ballottaggi. Per adesso l'unico che resta in piedi sembra quello a centrocampo tra Tello e Viviani.

Intanto prosegue a ritmo serrato la prevendita per il settore ospiti dello stadio «Zini». I tagliandi acquistati dai tifosi giallorossi sono all'incirca 250 e si viaggia ad una media di oltre 50 al giorno. Considerato che lo stop verrà imposto questa sera alle 19, è possibile che si arrivi a quota 300 anche se non scontato visto che in tanti si sono già dotati del prezioso ticket. Ricordiamo che il prezzo del biglietto è di 15 euro comprensivi di diritti di prevendita (gli Under 14 pagano solo 5 euro). Mobilitati i gruppi del Nord (Stregoni del Nord, Gens Samnites e Milites) e quelli organizzati della Curva Sud, che partiranno in tanti da Benevento. A prescindere dal numero finale, una cosa è certa: anche a Cremona la «Strega» non sarà sola.
 

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