E sono quattro. La solita Salernitana tosta e gagliarda di questo inizio stagione fa 1-1 al Menti e strappa così un punto prezioso sul campo del Vicenza. Nonostante gli impegni ravvicinati, Castori cambia solo Capezzi e Cicerelli per Schiavone e Lombardi. Proprio quest’ultimo è il protagonista principale, sia in positivo che involontariamente in negativo, di inizio partita. Dopo un avvio decisamente intenso, al 14’ l’esterno scuola Lazio calcia con precisione verso la porta ma il suo tiro viene deviato in angolo. Identico destino sessanta secondi più tardi anche per la conclusione dalla distanza di Beruatto che obbliga Belec al primo vero intervento di serata.
Al 22’, poi, torna a iscriversi a referto Lombardi, ma questa volta esclusivamente per un problema fisico che lo costringe a lasciare il campo. Al suo posto Cicerelli che al 23’ fa partire l’azione dalla quale nasce il gol del vantaggio della Salernitana: fallo di Rigoni su Di Tacchio, contestatissimo dai padroni di casa, e rigore a favore dei granata. Dal dischetto Djuric che spiazza con freddezza Grandi.
Il vantaggio viene gestito senza grossi affanni dalla squadra di Castori, ma al 43’ ecco l’inaspettato pareggio di Rigoni che su angolo anticipa un poco attento Casasola e con una perfetta torsione di testa batte Belec.