Avellino, Marconi congelato, Murano ceduto in prestito al Potenza

Restano adesso da piazzare altrove Marco Garetto, Andrea Sbraga e Claudiu Micovschi

Michele Marconi
Michele Marconi
di Marco Ingino
Venerdì 27 Gennaio 2023, 09:52
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A Bolzano, nella sede dell'Fcs Center del Sudtirol che si affaccia sullo stadio Druso, il semaforo alla cessione di Michele Marconi è rimasto anche ieri acceso sul colore giallo. Per la verità nel tardo pomeriggio, quando c'è stato il confronto tra l'agente Mariano Grimaldi, il ds Paolo Bravo e l'amministratore Dietmar Pfeifer, si è addirittura rischiato che scattasse il rosso all'operazione. Indispettiti dalle indiscrezioni rimbalzate tra le Dolomiti prima dell'arrivo del procuratore del calciatore, infatti, i rappresentanti del club altoatesino hanno inizialmente opposto un secco no alla cessione immediata del 33enne all'Avellino.

Una posizione che si è strada facendo addolcita rinviando ogni discorso al post gara della sfida di domani del Sudtitol contro la Reggina di Pippo Inzaghi, seconda della classe con sette punti di vantaggio sui biancorossi contro cui il team calabrese giocherà con l'apporto di mille tifosi in arrivo in Trentino. Una partita di alta classifica perché, grazie alla cura Bisoli, Masiello e compagni sono balzati dalla zona retrocessione al quinto posto.

Insomma giustificazione più che lecita destinata però al massimo a rallentare un affare ormai in dirittura di arrivo.

La proposta faraonica di due anni e mezzo all'ex Pisa, infatti, ha spinto calciatore e agente a chiedere la cessione invocando il rispetto di un patto d'onore in essere tra le parti. Insoddisfatto della scarsa considerazione ricevuta dall'ex allenatore del Cosenza, Marconi aveva da un mese manifestato la volontà di andare via senza trovare resistenza nella dirigenza altoatesina. Con il passare delle settimane, ma anche le recenti buone prestazioni di Marconi (assist vincente sabato scorso a Venezia), però, a Bolzano speravano sotto sotto in un ripensamento che non c'è stato.

Preso atto della volontà del calciatore, va comunque detto che adesso il problema esiste e vincola l'affare alla ricerca di un sostituto che il Sudtirol ha individuato in Moustapha Cisse dall'Atalanta, attualmente in prestito al Pisa, o di Sebastiano Esposito dell'Inter, rientrato dal prestito alla Spal. Due trattative che Paolo Bravo, ds del Sudtirol, proverà persino a concludere in tandem. Alla luce di quanto emerso ieri sera dal confronto tra le parti, quindi, è ormai quasi svanita la speranza di Massimo Rastelli di avere a disposizione Marconi per il match di domenica contro il Latina. Un'altra delusione che l'allenatore di Pompei ha provato a stemperare con la speranza di una trattativa tuttora in piedi anche se De Vito sta lo stesso dando sempre un'occhiata in casa Reggina alle posizioni di Santander e Galabinov, ancora senza destinazione. Nel frattempo è finalmente terminata la telenovela Jacopo Murano. L'ex attaccante del Perugia nel pomeriggio è stato ceduto in prestito secco al Potenza. Ironia della sorte, mercoledì prossimo il Samurai giocherà contro l'Avellino in un match che si preannuncia vibrante. Liberata un'altra casella dalla rosa dei 24 da consegnare in Lega, restano adesso da piazzare altrove Marco Garetto, Andrea Sbraga e Claudiu Micovschi. Se per i primi due non si registrano interessamenti, per il romeno si è da ieri sera aperta una trattativa concreta con il Messina di Daniele Cinelli. L'ex centrocampista dell'Avellino, attuale secondo di Raciti ma con un ruolo di primo piano, conosce bene Micovschi per averlo allenato nella parentesi irpina al fianco con Giovanni Ignoffo. Particolare importante che invoglia lo stesso calciatore a premere per la cessione in prestito in Sicilia dopo che, per scelta principalmente dei suoi agenti, si è interrotto il dialogo con il Taranto di Eziolino Capuano. Capitolo portiere. Con il recupero di Pasquale Pane ancora incerto, domenica contro il Latina toccherà nuovamente a Richard Marcone. Con l'agente di quest'ultimo, Fulvio Marrucco, ogni discorso è stato pertanto rinviato a lunedì. Se Marcone insisterà nella sua decisione di andare via (espressa pubblicamente due settimane fa), l'Avellino virerà su Matteo Pisseri, 31enne della Triestina con un passato a Parma, Catania e Alessandria.
 

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