Turris, torna il derby con la Juve Stabia
dopo 20 anni: «Daremo battaglia»

Turris, torna il derby con la Juve Stabia dopo 20 anni: «Daremo battaglia»
di Raffaella Ascione
Sabato 14 Novembre 2020, 20:12
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Turris-Juve Stabia torna al Liguori – in un campionato professionistico – a distanza di vent’anni esatti. Sarà inevitabilmente un derby atipico, privo di quella componente – il tifo – che storicamente l’ha reso tra i più affascinanti del panorama campano.

«Il calcio non è niente senza pubblico – incalza il tecnico corallino Franco Fabiano – e anche i derby perdono gran parte della loro essenza. Resta però il sapore di fondo di certe partire, che naturalmente resta. Juve Stabia? Una delle squadre destinate a giocarsela fino alla fine nei quartieri alti, subito dopo Ternana e Bari. Noi daremo battaglia. Derby o non derby, gli avversari troveranno una Turris agguerrita, cattiva e determinata».

Sulla stessa lunghezza d’onda il portiere Alessandro Abagnale, che vive a due passi da Castellammare. «Bello giocare una partita del genere, animata da una storica rivalità. Dai dettagli di questa settimana si percepisce la gran voglia di vincere e l’esortazione a sudare la maglia.

Abbiamo preparato al meglio questa partita, sul piano tattico come su quello mentale, studiando a dovere l’avversario».


Quindi un impegno ben preciso. «Sarà una partita difficile e trattandosi di un derby, dobbiamo necessariamente metterci qualcosa in più». Lo hanno chiesto espressamente i tifosi, che al termine dell’allenamento hanno rivolto un caldo incoraggiamento alla squadra.

Contro le vespe di Padalino resteranno ancora ai box Signorelli, Sandomenico e Persano: «A me interessano i presenti – conclude Fabiano – che possono e devono fare la differenza».

Ventitré i calciatori convocati da mister Fabiano:

Portieri: Abagnale, Lonoce, Barone.
Difensori: D’Ignazio, D’Oriano, Di Nunzio, Esempio, Lame, Lorenzini, Loreto, Rainone.
Centrocampisti: Brandi, Da Dalt, R. Fabiano, Franco, Esposito, Marchese, Romano, Tascone.
Attaccanti: Alma, Giannone, Longo, Pandolfi.

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