Napoli, la difesa non sbaglia nulla
ma stavolta Politano non incide

inviato a Genova 

Rialza subito la testa il Napoli dopo la sconfitta con la Juve: una prova di carattere nella corsa Champions per gli azzurri contro un avversario pericoloso come la Samp. Il primo gol è bellissimo, Fabian Ruiz conclude un’azione palla a terra del Napoli fatta di tanti tocchi: gli azzurri mostrano pazienza nel cercare il varco giusto e lo spagnolo conclude benissimo. Il centravanti è Osimhen e il Napoli gioca per lui la palla in verticale per sfruttare la sua progressione: situazione che funziona al meglio sul gol del raddoppio. Buona la fase difensiva, gli azzurri tornano a non subire gol come nelle ultime due trasferte vincenti con Milan e Roma.

OSPINA 6.5
Coraggiosa uscita bassa per fermare Gabbiadini lanciato tutto solo in contropiede, attento sul tiro dal limite di Manolo indirizzato all’angolo. Resta in porta stringendo i denti, subisce la rete dal successivo calcio d’angolo ma è irregolare per il fallo di Thorsby su Koulibaly. Consueta sicurezza nel gioco con i piedi.

DI LORENZO 6.5
Spinge molto a destra, proponendosi costantemente per la sovrapposizione e il cross basso: situazione che ha creato difficoltà alla difesa della Samp ed è stata provata più volte con pericolosità dell’ex terzino dell’Empoli preciso anche nel tracciante in verticale. Perde una palla pericolosa nella ripresa in uscita.

MANOLAS 6
Imperioso il suo stacco di testa in avvio di partita per liberare l’area di rigore. Sbaglia un appoggio in uscita per Demme e favorisce un pericoloso break della Samp, azione in cui viene ammonito per l’entrata su Gabbiadini. Quando serve spazza via il pallone con efficacia e regge insieme ai compagni. 

KOULIBALY 6.5
Decisiva in avvio di gara una sua chiusura in scivolata a centro area per evitare che il pallone possa giungere a Quagliarella tutto solo. L’impostazione dal basso parte spesso da lui che allarga a Mario Rui a sinistra, oppure cerca direttamente Osimhen nello spazio. Alcuni interventi decisivi anche nella ripresa.

MARIO RUI 6.5
Sbaglia un appoggio semplice in avvio, poi copre con giudizio visto che dal suo lato c’è un avversario pericoloso come Candreva e accompagna con continuità la manovra d’attacco dialogando con Insigne. Dà una bella palla in profondità a Zielinski, sale molto di livello nella ripresa.

DEMME 6.5
Fallo tattico in avvio di partita per fermare un affondo pericoloso di Gabbiadini. Pressato subito dai centrocampisti della Samp ha maggiori difficoltà a crearsi lo spazio per far partire l’azione dal basso. Sbaglia anche qualche apertura non complicata però lotta con grinta su ogni pallone.

FABIAN RUIZ 7
Dirige il traffico a centrocampo con efficacia, cambiando versante di gioco, un palleggio fluido e tecnicamente valido. Si mantiene sempre nel vivo della manovra ed è lui a chiudere nel migliore dei modi piazzando il sinistro nell’angolo un’azione prolungata palla al piede del Napoli.

POLITANO 5.5
Diverse imprecisioni nel primo tempo, fallisce un appoggio semplice a Osimhen tutto solo a centro area e calcia male da due passi sull’invito perfetto di Di Lorenzo. Non riesce ad incidere dal suo lato controllato bene da Augello che appoggia anche con buona precisione la manovra.

ZIELINSKI 6
Si fa vedere tra le linee e prova le sue giocate in dribbling anche se non gli riesce il colpo decisivo. Liberato davanti a Audero da un’ottima intuizione di Fabian Ruiz calcia sul portiere avversario. Non gli riesce la giocata decisiva ma si mantiene comunque sempre attivo in partita.

INSIGNE 6
Prova un paio di aperture alla Totti, un lancio lungo in verticale spalle alla porta per Osimhen, prova a concludere con la sua specialità, il tiro a giro ma stavolta non riesce a far gol. Uno gli viene negato da un grande intervento di Audero che riesce a respingere il suo destro ravvicinato. Come sempre prezioso nel lavoro di copertura.

OSIMHEN 7
Colpisce con la sua specialità sfruttando al meglio la sua progressione sul passaggio in verticale di Mertens e infilando la palla nell’angolo sul primo palo. Lotta con grande generosità su ogni pallone, duelli aerei di grande fisicità con Colley e capacità di proporsi sempre per lo scatto in profondità.

MERTENS 6.5
Entra ed è decisivo con l’assist a Osimhen, una grande giocata di Dries schierato negli ultimi venti minuti da trequartista alle spalle del centravanti nigeriano. Subito pimpante, tocca tanti palloni, copre gli spazi in fase difensiva: gira male verso la porta di Audero il cross di Insigne. Contributo importante per la vittoria.

LOZANO 6
Sostituisce Politano e prova i suoi strappi sulla fascia andando via un paio di volte ad Augello mancando però poi di precisione nel cross al centro. Ammonito per il fallo sul portiere della Samp Audero in uscita, salterà per squalifica il big match contro l’Inter. Copre sulla fascia chiudendo bene negli istanti finali di partita.

ELMAS s.v.
Entra al posto di Insigne nel finale, gioca gli ultimissimi spiccioli di partita e il macedone li sfrutta al meglio tenendo palla con destrezza e coprendo le iniziative della Samp. Alla qualità tecnica sta abbinando sempre più intensità, il mix giusto per poter trovare più spazio in questa volata finale per la Champions.

BAKAYOKO s.v.
Entra insieme a Elmas sostituendo Fabian Ruiz e si lancia subito nel vivo della contesa a centrocampo al fianco di Demme. Negli ultimissimi istanti di partita gestisce bene un pallone al limite dell’area, proteggendolo e guadagnandosi una punizione importante.

l'allenatore 
GATTUSO 6.5
Cambia cinque pedine rispetto al match contro la Juve. In attacco si affida dal primo minuto a Osimhen che chiude i conti con la rete del raddoppio. Il Napoli ritrova solidità difensiva rischiando poco e con Ospina attento quando è stato chiamato in causa. Bene la linea a quattro, soprattutto Koulibaly e i terzini Di Lorenzo e Mario Rui. Una vittoria importante, la nona in trasferta del campionato.

l'arbitro
VALERI 6
Sul gol annullato alla Samp viene chiamato dal Var: rivede l’azione al video e annulla per il fallo precedente di Thorsby su Koulibaly. Dirige con personalità, spegnendo sul nascere gli accenni di protesta: giudica bene anche gli episodi sospetti in area di rigore. Sempre vicino all’azione, usa il metro giusto in tutte le situazioni.