Juventus-Napoli, i baby Primavera
come i grandi: vittoria 1-2 al 95’

Juventus-Napoli, i baby Primavera come i grandi: vittoria 1-2 al 95’
di Bruno Majorano
Domenica 19 Settembre 2021, 10:00 - Ultimo agg. 20:27
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Che sia prima squadra o Primavera, il Napoli sa vincere sempre nel finale. Soprattutto se dall'altra parte c'è la Juventus. È esattamente quello che hanno fatto ieri pomeriggio i ragazzi di Frustalupi. Subito sotto nel punteggio (gol di Chibozo), gli azzurri hanno pareggiato prima e ribaltato poi la partita portando a casa tre punti pesantissimi festeggiati con un bellissimo coro nello spogliatoio «Noi siamo napoletani».

Il protagonista della vittoria a Torino ha un nome e un cognome: Giuseppe Ambrosino. Si tratta di un classe 2003 di Procida che sulle spalle porta la maglia numero 10 del Napoli, non esattamente la più banale da queste parti. Di mestiere farebbe l'attaccante (e infatti era già andato a segno col Bologna), ma per una volta si è trasformato in Koulibaly. Non tanto per un intervento difensivo miracoloso, ma per aver segnato al fotofinish, proprio come aveva fatto il centralone senegalese la settimana scorsa al Maradona. Una rimonta, quindi, nel segno di Ambrosino, che infatti aveva già annullato le distanze nel primo tempo portando il punteggio sul momentaneo 1-1. Nella ripresa, poi, è successo di tutto. Una espulsionieper parte (Chibozo nella Juve, Tourè nel Napoli), poi la grande occasione per il sorpasso fallita da Marranzino su assist del solito Ambrosino, e il gol, al 95’ del numero 10 azzurro per il 2-1 finale. E che gol: una cavalcata partita quasi da metà campo e conclusa con un tiro imprendibile da posizione ravvicinata. È stata una vittoria di cuore, proprio come quella del Napoli dei grandi contro la Juventus in campionato, e come il pareggio di giovedì sera a Leicester. Ed è così che le rimonte nel finale diventano il marchio di fabbrica azzurro. Una vittoria frutto del grande impegno da parte di tutto il gruppo di Frustalupi. Una vittoria arrivata anche per merito delle grandi parate di Idasiak (che in questo momento si conferma ad alti livelli anche in ottica prima squadra) e dell'ottimo lavoro in fase di regia di D'Agostino che infatti ha ispirato il gol del pareggio realizzato da Ambrosino. 
b.m

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