Per la prima volta ci sarà una terna arbitrale tutta al femminile quella che dirigerà Napoli-Cremonese al Maradona. Maria Sole Ferrieri Caputi sarà l'arbitro della gara coadiuvata dalle assistenti Francesca Di Monte e Tiziana Trascatti, mentre a completare la squadra arbitrale Di Bello come quarto uomo, Marini al Var e Muto per l'Avar. Maria Sole Ferrieri Caputi è stata la prima donna ad aver arbitrato una gara di Serie A: è stata lei la grande protagonista di Sassuolo-Salernitana dello scorso 2 ottobre. In quella partita concesse anche un rigore ai padroni di casa, dimostrando grande sicurezza anche al cospetto delle forti proteste da parte del giocatori della Salernitana. È laureata sia in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all'Università di Pisa che in Sociologia all'Università di Firenze. Non c'è solo la passione arbitrale e per il calcio nella vita della 32enne nata a Livorno, perché oltre a svolgere il ruolo di ricercatrice universitaria, ha un impiego a Bergamo in un centro studi di diritto del lavoro. Ha esordito tra i professionisti nel novembre del 2015, quando venne chiamata ad arbitrare Levito-Atletico San Paolo. Ma il suo amore per il pallone l'aveva portata a intraprendere la carriera arbitrale fin da giovanissima. La prima volta con un club di serie A, proprio in coppa Italia, la scorsa stagione ai sedicesimi di finale per Cagliari-Cittadella. È il terzo arbitro donna di sempre nei primi cinque campionati europei. Prima di lei hanno diretto una gara solamente Bibiana Steinhaus (in Bundesliga) e Stéphanie Frappart (in Ligue 1).
Intanto la sezione Aia di Napoli festeggia ancora, perché dopo la designazione di Ciro Carbone al Mondiale (è stato assistente di Orsato in tre gare in Qatar) un altro arbitro napoletano viene designato per uno degli eventi clou della stagione del calcio italiano. Si tratta di Fabio Maresca, presidente peraltro della sezione arbitri napoletana, 41 anni, vigile del fuoco presso Direzione Regionale Campania.