L'arbitrato avanzato dai legali dell'argentino richiedeva il pagamento da parte della società azzurra di una somma vicina ai 600mila euro in base agli accordi per i diritti d'immagine che, secondo Higuain, il Napoli avrebbe dovuto ancora corrispondergli e valevole per l'ultimo anno dell'attaccante in maglia azzurra.
Ora, però, la telenovela sembra essere finita con anche la doppia beffa: sconfitta in tribunale e pagamento delle spese per Higuain.
La SSCN vince lodo arbitrale. Higuain condannato a pagare le spese processuali #ForzaNapoliSempre
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) 27 luglio 2017
Subito dopo, il club azzurro ha diffuso un lungo comunicato: «La SSC Napoli, in persona del presidente, Cav. Aurelio De Laurentiis, comunica che questa mattina è stato notificato al proprio difensore di fiducia, l'avvocato Mattia Grassani del Foro di Bologna, il lodo arbitrale relativo alla controversia instaurata in data 08 marzo 2017 dal signor Gonzalo Gerardo Higuain. Attraverso tale iniziativa, il calciatore aveva dapprima richiesto la condanna della società al pagamento di 681.000 euro, poi diventati oltre 2,57 milioni di euro nel corso del giudizio, e, in subordine, al risarcimento del danno per violazione del principio di buona fede. Il collegio arbitrale, composto dall’avvocato Massimo Farina, in funzione di presidente, avvocato Salvatore Civale, nominato dal calciatore, avvocato Bruno Piacci, nominato dalla SSC Napoli, ha respinto e dichiarato inammissibili per quanto di ragione tutte le domande avanzate dall’ex tesserato del club, condannandolo, inoltre, al pagamento integrale delle spese di funzionamento del collegio arbitrale, quantificate in oltre 50.000 mila euro, accessori di legge compresi. La SSC Napoli ringrazia l'avvocato Grassani per la professionalità dimostrata anche in questa occasione, apprezzando, altresì, il corretto e puntuale operato degli organi di risoluzione delle controversie in ambito sportivo che si sono occupati del presente contenzioso. Il lodo arbitrale emesso oggi è definitivo ed inappellabile».