Napoli in rivolta, Mertens e Callejon:
gli addii sono sempre più vicini

Napoli in rivolta, Mertens e Callejon: gli addii sono sempre più vicini
di Roberto Ventre
Lunedì 11 Novembre 2019, 11:44
3 Minuti di Lettura
L'Inter potrebbe essere una delle possibili destinazioni per Mertens che è a scadenza a giugno 2020 e da gennaio potrà svincolarsi a parametro zero. Un'opzione da tenere presente per la prossima stagione, visto che il belga non ha mai mostrato un particolare entusiasmo per la destinazione cinese. Il rinnovo con il Napoli non si è concretizzato e adesso l'addio di Dries appare sempre più vicino. Stesso discorso per Callejon che invece ha maggiori possibilità di trasferirsi in Cina: anche lo spagnolo non ha rinnovato con il club azzurro e il suo futuro ormai appare lontano da Napoli. Le trattative per il prolungamento dell'accordo in scadenza, infatti, non sono proseguite.

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I PEZZI PREGIATI
Mertens e Callejon sono tra quelli del gruppo storico finiti nel mirino dei tifosi nell'allenamento a porte aperte di giovedì scorso al San Paolo, insieme ad altri due big come Insigne e Allan per la decisione presa, insieme ai compagni martedì sera negli spogliatoi del San Paolo dopo il match di Champions League contro il Salisburgo di non ritornare nel ritiro di Castel Volturno contravvenendo, quindi, alla decisione del club azzurro.
 
 


INSIGNE E ALLAN
Il futuro del capitano verrà deciso a giugno, come quello del brasiliano che a gennaio scorso finì nel mirino del Psg. In estate fioccarono le voci un possibile addio di Insigne ma poi nessuna trattativa reale è decollata e Lorenzo è rimasto ripartendo per l'ottavo anno consecutivo in maglia azzurra. Da verificare gli scenari che potranno aprirsi a giugno e ovviamente molto potrà anche dipendere da quello che sarà il rendimento dell'attaccante di Frattamaggiore in questa stagione che finora è stata caratterizzata da alti e bassi. Anche quello di Allan è stato finora in chiarosocuro e poi il mediano è stato costretto a fermarsi per l'infortunio al ginocchio accusato nel match di Champions League al San Paolo contro il Salisburgo. E a giugno si deciderà il futuro di Koulibaly, un altro pezzo pregiato del Napoli, il difensore senegalese che De Laurentiis blindò l'estate scorsa dichiarandolo incedibile. Situazioni che dipenderanno dalle eventuali offerte che arriveranno al club azzurro, dalla loro volontà e da come finirà la stagione del Napoli, perché arrivare o meno in Champions League potrebbe influenzare in un senso o nell'altro la programmazione della prossima stagione. Un altro pezzo pregiato è Fabian Ruiz anche lui dichiarato incedibile da De Laurentiis nell'ultima sessione di mercato.

KOULIBALY E FABIAN RUIZ
Il difensore senegalese ha una clausola da 150 milioni, il presidente in occasione della firma per la convenzione del San Paolo rivelò che ne rifiutò 105 nella scorsa sessione di mercato per la sua cessione. A giugno i top club europei potrebbero nuovamente tornare all'assalto soprattutto quelli principali di Premier League e della Liga. In passato hanno mostrato interesse nei suoi confronti Manchester City e Manchester United, Real Madrid e Barcellona. E c'è sempre da tenere presente l'eventuale discesa in campo del Psg. L'altro pezzo pregiato è Fabian Ruiz che il Napoli ha acquistato per 30 milioni (l'entità della clausola rescissoria) dal Betis Siviglia ma il cui valore al momento è più che raddoppiato. Il centrocampista azzurro è diventato anche un perno della nazionale spagnola (è stato nuovamente convocato per le prossime due sfide contro Malta e Romania. Nella prossima sessione di mercato estiva le big ci riproveranno anche se l'intenzione di De Laurentiis resta quella di tenerlo a Napoli.
 
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