Spezia-Napoli, tocca a Osimhen
ma sarà staffetta con Mertens

Spezia-Napoli, tocca a Osimhen ma sarà staffetta con Mertens
di Roberto Ventre
Venerdì 7 Maggio 2021, 07:30 - Ultimo agg. 18:17
3 Minuti di Lettura

Il super attacco azzurro vuole tornare a splendere contro lo Spezia. L'arma in più in tante occasioni per il Napoli di Gattuso che non ha funzionato al meglio contro il Cagliari. Un solo gol, quello di Osimhen, il più in forma in questa fase alla terza rete consecutiva, l'ottava in venti partite. Un trascinatore Victor che sta vivendo il suo momento migliore dopo le tante vicissitudini di questa stagione, dall'infortunio alla spalla con la nazionale nigeriana alla positività al Covid-19 fino al trauma cranico durante la partita di Bergamo contro l'Atalanta. Ora sta giocando con continuità, ha trovato la migliore condizione atletica e sta lasciando il segno.

Sarà lui domani al centro dell'attacco contro lo Spezia e proverà ad allungare la serie positiva in termini di gol ma soprattutto a trascinare il Napoli a un successo che sarebbe fondamentale nella corsa Champions League. Partirà della panchina Mertens che ieri ha festeggiato i 34 anni: gli auguri per lui del presidente De Laurentiis, del club azzurro e quelli dello staff tecnico e dei compagni. Dries ha una doppia opzione, può giocare prima punta oppure da trequartista: l'uomo dei record azzurri ne insegue un altro, con un gol può diventare da solo il bomber di tutti i tempi della serie A del Napoli, record che ora detiene con Vojak a quota 102.

Un altro gol di quelli pesanti potrebbe firmarlo anche Insigne che in campionato ne ha realizzati 17, a una lunghezza dal record firmato con Sarri allenatore nella stagione 2016-2017, la seconda del tecnico toscano sulla panchina azzurra. In questo campionato Lorenzo è tornato determinante proprio come in quegli anni facendo spesso la differenza non solo con reti decisive ma anche con assist perfetti (in totale ne ha firmati 6, l'ultimo per il gol di Osimhen contro il Cagliari). Grande continuità, 31 presenze, Insigne proverà a essere decisivo anche contro lo Spezia e cercherà di tornare a segnare dopo le occasioni favorevoli non concretizzate contro il Cagliari.

Stessa voglia di Zielinski che non segna da due mesi, dalla trasferta di Reggio Emilia contro il Sassuolo.

Piotr ha segnato 6 gol e firmato otto assist, in questo senso è tra i migliori centrocampisti offensivi della serie A. In queste ultime quattro partite proverà ulteriormente a migliorare i suoi numeri, a cominciare dalla trasferta contro lo Spezia. Anche lui contro il Cagliari è stato meno brillante rispetto alle partite precedenti e ha avuto un calo con il passare dei minuti: domani proverà a fare nuovamente la differenza in termini di giocate decisive per il reparto offensivo. Nel ruolo di trequartista è diventato sempre più decisivo perché riesce a creare la superiorità numerica in attacco ma nello stesso tempo a garantire il necessario equilibrio difensivo con i preziosi e i continui rientri e con il pressing sui difensori avversari al momento dell'impostazione: una pedina perfetta per il 4-2-3-1 di Gattuso.

Video

Stagione molto positiva in termini di assist e gol anche per Politano, favorito stavolta nella corsa per una maglia da titolare contro lo Spezia rispetto a Lozano: 9 gol e 5 assist in 33 presenze. Un campionato decisamente positivo per l'ex interista in corsa per la convocazione di Mancini per un posto tra i 26 dell'Italia nel gruppo degli Europei. Tante volte determinante in questo campionato per il Napoli di Gattuso: reti importanti dalla sua mattonella preferita, da esterno destro di attacco si accentra e calcia con il sinistro. Una soluzione che riesce a mettere in pratica a memoria, un movimento che effettua ad occhi chiusi, va via nell'uno contro uno e conclude con forza e precisione. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA