Parmitano, il ritorno sulla Terra e il tweet: "Sono a casa"

Luca Parmitano appena sceso dalla navetta Soyuz (Ansa)
Luca Parmitano appena sceso dalla navetta Soyuz (Ansa)
di Giammarco Oberto
Martedì 12 Novembre 2013, 08:56 - Ultimo agg. 10:25
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L’autostoppista stellare tornato. Appena i russi della Soyuz lo hanno portato a terra, nella steppa del Kazakistan, ha scritto un tweet: Sono a casa.



Quella che è la casa di tutti, il pianeta azzurro che per 166 giorni ha visto a testa in giù dalla Cupola, il finestrone panoramico della stazione spaziale internazionale.



È stata un’impresa, quella dell’astronauta Luca Parmitano, 37 anni compiuti mentre vagava tra la Terra e la Luna. È il primo italiano ad aver passeggiato nello spazio. Una passeggiatina che ha dedicato a tutti noi italiani che ormai le stelle le guardiamo solo la notte di San Lorenzo. Niente male per uno partito da Paternò. La sua Sicilia l’ha anche fotografata, da lassù. Tweet da poeta, quelli di Parmitano dalla stazione orbitante. Ha descritto «la magnifica desolazione del Gran Canyon», «la semplice bellezza di acqua, neve e terra». Sei mesi a gravità zero. Tanto per gradire di più l’abbraccio della moglie Kathryn e delle sue due bambine. Lo aspettano a Houston, sul caro vecchio pianeta Terra.