Topi che guidano e parcheggiano: ecco come gli scienziati glielo insegnano

Gli scienziati insegnano ai topi a guidare e parcheggiare
Gli scienziati insegnano ai topi a guidare e parcheggiare - video
di Marta Ferraro
Giovedì 24 Ottobre 2019, 17:30 - Ultimo agg. 17:31
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Un team di ricercatori del Dipartimento di Psicologia dell'Università di Richmond, USA, è riuscito a insegnare a diversi topi di laboratorio a manovrare dei piccoli veicoli pilotati al fine di analizzare i loro cambiamenti fisiologici e comportamentali, in seguito allo sviluppo di questa capacità.

Per fare questo, gli autori dello studio - i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Behavioral Brain Research - hanno costruito un piccolo veicolo dotato di ruote e un sistema di navigazione costituito da tre leve di rame, che era in grado di spostarsi in avanti e lateralmente.



L'esperimento ha coinvolto 11 roditori in totale, cinque dei quali tenuti in un ambiente arricchito - ovvero dotati di vari giocattoli come ruote e scale mobili - e gli altri sono stati osservati in gabbie da laboratorio standard.

Gli animali hanno impiegato da uno a nove mesi per imparare a controllare il veicolo, a seconda della specie e del tipo di gabbia in cui sono stati posti. Durante il processo i roditori sono stati ricompensati con dolci prelibatezze ogni volta che sono riusciti a parcheggiare davanti all'obiettivo contrassegnato da un rettangolo a scacchi simile a una  scacchiera. 

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Gli scienziati hanno osservato che i topi tenuti in ambienti arricchiti hanno avuto più successo, e hanno spiegato che la presenza dei giocattoli ha portato gli animali a sviluppare meglio le loro funzioni motorie.

Gli esperti hanno, inoltre, analizzato le feci di tutti i roditori prima e dopo il viaggio nel veicolo e hanno osservato che quei campioni che hanno completato con successo il test presentavano livelli più elevati dell'ormone deidroepiandrosterone e livelli ridotti di corticosterone.
 

 

Gli autori dell'articolo stimano che questi risultati potrebbero essere utili per future ricerche comportamentali in quanto dimostrano l'importanza dell'ambiente durante lo studio.

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