Celebrazioni vanvitelliane: il Ponte Carlo III

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Il Ponte Carlo III realizzato da Luigi Vanvitelli è dedicato al re Carlo di Borbone e alla regina Maria Amalia di Sassonia prima di iniziare quello che poi sarà il percorso dell’acquedotto Carolino. Patrimonio Unesco dal 1997, l’opera tra i comuni di Bucciano e Moiano è la prima dei soli tre passaggi all’aperto del condotto del monumento nato per alimentare le acque del complesso di San Leucio e fornire apporto idrico alla Reggia di Caserta. Il disegno progettato dall’architetto comincia dalle sorgenti del Fizzo nel comune di Airola, provincia di Benevento, alle falde del monte Taburno. Realizzato nel 1753, la struttura viene attraversata dal fiume Faenza che passa sotto i quattro archi del ponte. In occasione delle celebrazioni vanvitelliane, la proloco di Airola organizza una visita guidata per gli studenti della scuola Luigi Vanvitelli del comune beneventano che hanno potuto assistere alla spiegazione del funzionamento dell’opera idrica.

«Insieme a tante associazioni della valle caudina lavoriamo per cercare di dare attenzione ai siti Unesco della provincia - dice Franco Napolitano, presidente della proloco di Airola - con l'obiettivo di sviluppare e diffondere un coordinamento del turismo sostenibile e rivolto alla valorizzazione dei nostri territori».

Servizio di Dalia Coronato