(LaPresse) «È una vicenda agghiacciante perché concretizzatasi all'interno del cortile di una scuola, ma è figlia di una situazione emergenziale dal punto di vista della sicurezza. Fin'ora i miei appelli sono rimasti inascoltati. Questo è un territorio dove il 20% della popolazione ha avuto problemi con la giustizia, con gli strumenti a disposizione non posso andare oltre. Ci troviamo a fare la guerra con le pistole ad acqua e diventa davvero difficile se lo Stato non ci aiuta». Queste le parole del sindaco di Melito, Luciano Mottola, nel commentare l'omicidio di Marcello Toscano, un professore di sostegno presso la scuola Marino Guarano.
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