Il Mattino e i 60 anni di Daniele: ecco il video dell'ultima intervista
(di Federico Vacalebre e Alessandro Garofalo)
Oggi Pino Daniele avrebbe festeggiato il suo sessantesimo
compleanno-onomastico. La sua assenza-assedio viene esorcizzata con tanti
omaggi, a partire dalla giornata che la sua città, Napoli, gli dedica
oggi: alle 11 la consegna ai familiari di copie degli 11 libroni di
dediche raccolti davanti alla urna con le sue ceneri, alle 12.30 nel
cortile del Maschio Angioino un flash mob sulle note di "Je sto vicino a
te", sigla anche del concerto previsto alle 21.30 al Palapartenope con il
fratello Nello, Enzo Avitabile, Francesco Baccini, Eugenio Bennato, Teresa
De Sio, Pietra Montecorvino più gli scrittori Peppe Lanzetta e Maurizio de
Giovanni.
Ma molti sono gli omaggi spontanei: dalla liturgia di San
Giuseppe che gli sarà dedicata, alle 18.30 nella chiesa di San Lorenzo,
con l'esecuzione dello Stabat Mater di Avitabile, alle mostre in programma
da Eccellenza Campania, nella biblioteca Benedetto Croce, nella chiesa di
San Biagio Maggiore. E sue canzoni risuoneranno stasera anche a Salerno,
dove è in programma un concerto di allievi degli alunni dei licei musicali
campani e del locale conservatorio; a Roma, con una jam session in suo
nome al jazz club be bop; a Bari.
"Il Mattino" lo ricorda, oltre che con gli articoli in pagina oggi sul
quotidiano, con il video dell'ultima intervista, concessa al nostro
Federico Vacalebre, il 29 ottobre 2014. Il nero a metà arrivò in città a
sorpresa, per ritirare il Premio Mercadante: la conversazione, molto
informale come si usa tra due amici di lunga data, parla del suo (ultimo)
sogno di un festival del Mediterraneo da organizzare sul mare, del suo
impegno a favore di una società multirazziale e antirazzista, della
lezione di Eduardo De Filippo. Parole, e musiche, nel video c'è anche una
breve esibizione live, per continuare la difficile elaborazione di un
lutto collettivo.
(Ottobre 2014)