(LaPresse) Consegnava a domicilio pizze e droga. Un fattorino eporediese, durante l’orario di servizio, trasportava con il cibo anche dosi di cocaina, hashish e marijuana nelle case dei suoi clienti: il 29enne è stato arrestato per dentezione ai fini di spaccio. A fermarlo i carabinieri della compagnia di Ivrea (Torino) ad Albiano D’Ivrea. Controllato e perquisito, in macchina aveva 26 grammi di stupefacente, in dosi, tra marijuana, hashish e cocaina. A Venaria invece i carabinieri hanno arrestato due pusher africani residenti a Torino, un 27enne e uno di 22 anni, risultato irregolare nel territorio italiano. Il primo è stato arrestato per un’ordinanza di custodia in carcere in quanto responsabile di diverse attività di spaccio di hashish, crack e marijuana. Spacciava invece vicino alla parrocchia Maria Regina della Pace il 22enne di origini senegalesi arrestato dai carabinieri per droga: i militari hanno sorpreso l'uomo, in Italia senza fissa dimora, dopo che aveva venduto del crack a un italiano, che è stato segnalato alla prefettura quale assuntore di stupefacenti. Infine a Rivarolo Canavese i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato un italiano di 20 anni, incensurato, per possesso di droga: a casa nascondeva 80 grammi di stupefacente.
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