Acqua ossigenata come prevenzione dal Coronavirus? Lo studio della Federico II di Napoli

EMBED
Dopo aver scoperto che il Tocilizumab (il farmaco anti-artite) ha effetti postivi in pazienti affetti da Coronavirus, da Napoli arriva un'altra scoperta. L'acqua ossigenata potrebbe prevenire l'infezione. La ricerca pubblicata sulla rivista internazionale Infection Control & Hospital Epidemiology della Cambridge University sul numero di aprile 2020, è stata condotta dal Direttore Sanitario dell'A.I.A.S di Afragola Armone Caruso e dal docente di Oftalmologia presso l'Università Federico II di Napoli, Antonio Del Prete. L'acqua ossigenata potrebbe essere usata come antisettico del cavo orale. Come? Usandola come un collutorio o come aerosol. «Questo ci fornisce lo spunto per una finestra terapeutica di intervento», ha spiegato il direttore Caruso.

Crediti foto@Shutterstock