Non stop vaccinale, buona la prima. L’esordio dell’open day organizzato dalla Asl nei due hub Astrazeneca (uno nella parrocchia di Santa Maria della Grotticella a Viterbo, l’altro nella sala Mice del centro commerciale Marcantoni a Civita Castellana) è filato via liscio come l’olio.
La quasi totalità degli over40 che si erano accaparrati il ticket virtuale per ottenere la dose (nemmeno fosse un concerto, i 2.000 biglietti in palio sono andati sold out in un paio di ore) si è presentato: solo una manciata di defezioni. Uno sprint vaccinale, quello inferto ieri, che ha portato a raggiungere numeri record in una provincia in cui la campagna ha viaggiato a ritmo spedito sin dall’inizio: alle 18 di ieri erano quasi 3mila le somministrazioni effettuate nel Viterbese.
Nei due centri scelti per l’open day l’azienda sanitaria ha organizzato due percorsi separati: uno per quanti si erano prenotati tramite il portale salutelazio; l’altro per i nati fino al 1981 che hanno invece approfittato dell’iniziativa che terminerà oggi pomeriggio. Le vaccinazioni ieri sono continuate anche nelle altre strutture per le vaccinazioni nella Tuscia, così come all’interno di una unità di cure primarie di Viterbo dove 5 medici di medicina generale hanno organizzato il proprio open day per 55 assistiti.
Insomma, nel Viterbese è febbre da vaccino. Il contatore delle dosi sinora somministrate è arrivato a circa 127mila (quasi 71mila a donne, oltre 55mila a uomini).
Ulteriori novità riguardano coloro che si sono prenotati sul portale della Regione e devono ancora riceve la prima dose del vaccino Pfizer. Molti stanno ricevendo un messaggio che li avverte di un cambio: non riceveranno più quello definito al momento della prenotazione, bensì Moderna. I richiami per ora sono invece confermati con lo stesso farmaco iniettato la prima volta (salvo lo slittamento dei tempi, con la seconda dose passata dagli originari 21 giorni agli attuali 45). La motivazione? Le forniture arrivate che hanno comportato una rimodulazione delle somministrazioni.
La curva, infine, continua a scendere: 22 i casi accertati nelle ultime 24 ore dalla Asl di Viterbo, mentre i guariti sono 30. Nessun nuovo decesso. Tre i minori coinvolti dal contagio: uno a Montalto di Castro e due a Monterosi. Seppur di poco, aumentano però i ricoveri, arrivati a 71: 37 a Malattie infettive, 5 in Terapia intensiva, 29 ricoverate a Medicina Covid.