Fondazione Airc, in piazza l'Azalea della Ricerca

In occasione della Festa della mamma

L'azalea per la ricerca
L'azalea per la ricerca
di Emanuela Sorrentino
Domenica 12 Maggio 2024, 14:25
5 Minuti di Lettura

Oggi, domenica 12 maggio, in occasione della Festa della Mamma torna l’appuntamento con L’Azalea della Ricerca di Fondazione AIRC: circa 20 mila volontari scendono in piazza per celebrare quarant’anni di impegno per sostenere la ricerca sui tumori che colpiscono le donne e ricordare che il futuro della ricerca è nelle nostre mani.

L'elenco delle piazze su: www.azaleadellaricerca.it.

Da quarant’anni l’Azalea della Ricerca di Fondazione AIRC, il fiore simbolo della Festa della Mamma, è un’alleata della ricerca sui tumori che colpiscono le donne. Con una raccolta totale di circa 300 milioni di euro, l’Azalea di Fondazione AIRC ha contribuito in quattro decenni al miglioramento della qualità di vita e della sopravvivenza delle donne, attraverso diagnosi sempre più precoci, approcci chirurgici meno invasivi e terapie più precise e mirate, più efficaci e meglio tollerate.

Oggi 2 donne su 3 in Italia sono vive dopo 5 anni da una diagnosi di cancro. 

L’AZALEA NELLE PIAZZE DI TUTTA ITALIA PER LA FESTA DELLA MAMMA 12 MAGGIO

L’Azalea quest’anno festeggia il suo quarantesimo compleanno ricordandoci che il futuro della ricerca è nelle nostre mani. Circa ventimila volontari, coordinati dai diciassette uffici regionali, tornano in oltre 3.500 piazze per distribuire oltre 600 mila piantine di azalea a fronte di una donazione minima di 18 euro. Con le azalee sarà offerta anche una guida che ripercorre i principali traguardi della ricerca. L’Azalea è disponibile anche su Amazon. Tutte le informazioni e i punti di distribuzione su azaleadellaricerca.it
 
IL CANCRO FA ANCORA PAURA ALLE DONNE MA NON FA PIÙ PAURA PARLARNE 

In Italia solo per il 2023 sono state stimate oltre 187.000 nuove diagnosi nel genere femminile, 1300 in più rispetto all’anno precedente (Fonte: AIOM, AIRTUM, I numeri del cancro in Italia 2023). Una recente indagine condotta da Kantar Italia per Fondazione AIRC1 su un campione di 800 donne di età compresa tra i 18 e i 65 anni conferma la trasversalità del cancro: oltre 2 donne su 3 dichiarano di essere state toccate dal cancro, per esperienza diretta o tra familiari e amici. La malattia è considerata, però, sempre più curabile: per il 50% delle intervistate dal cancro si guarisce nella maggioranza dei casi grazie alle cure a disposizione e per il 90% del campione la ricerca è molto importante per trovare terapie sempre più efficaci e affrontare la malattia nel modo migliore. Il tabù del cancro come “male incurabile” sembra superato ma per un terzo delle intervistate (33%), guarire dal cancro dipende ancora dalla fortuna. Un dato che evidenzia la necessità di continuare a informare in maniera puntuale sui progressi della scienza e sostenere con continuità, attraverso la raccolta di fondi, il progresso della ricerca per la cura del cancro.

LE CONQUISTE DELLA RICERCA SI TRADUCONO IN VITE SALVATE

Negli ultimi quarant’anni in Europa sono state salvate dal cancro le vite di oltre due milioni di donne. Tra queste c’è Pina che nel 2004, a 42 anni, riceve una diagnosi di tumore all’ovaio al IV stadio con metastasi. È anche portatrice di mutazioni a carico dei geni BRCA e per questo, nel corso di circa vent’anni ha affrontato più volte la ripresa della malattia, ma beneficiando sempre dei nuovi risultati della ricerca. “Sono consapevole che ogni giorno per me è regalato e forse questa consapevolezza di ‘vivere in proroga’ mi fa assaporare tutto con più felicità. In questi anni sono stata sottoposta a nuovi approcci terapeutici che hanno permesso di rispondere in maniera più efficace alla ricomparsa della malattia. Io oggi sono qui e ho la fortuna di avere una squadra al mio fianco: i medici, i ricercatori e soprattutto la mia famiglia. Credo fermamente che solo continuando a sostenere la ricerca si potranno trovare risposte per tutte le donne”.

IL SOSTEGNO DEI PARTNER  BANCO BPM 

Banco BPM, partner istituzionale AIRC, è impegnato a favorire la divulgazione scientifica e il coinvolgimento del pubblico nel sostegno della ricerca sui tumori che colpiscono le donne. Questa partnership si inserisce in una più ampia visione di responsabilità sociale di impresa per coinvolgere i dipendenti, le loro famiglie, i clienti e le comunità locali. Grazie anche alle reti Imprese Retail e Corporate di Banco BPM che si sono attivate per un’ulteriore chiamata all’azione delle aziende clienti a sostegno alla ricerca. Banco BPM | Conti, mutui, carte, prestiti e assicurazioni

FIGC – FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO

FIGC con le Azzurre della Nazionale ha scelto di scendere in campo per AIRC in occasione dell’appuntamento con l’Azalea della Ricerca. Le calciatrici azzurre Barbara Bonansea, Valentina Giacinti, Cristiana Girelli e Laura Giuliani sono le protagoniste di un’iniziativa social per sensibilizzare tifose e tifosi sull’importanza di sostenere la ricerca per i tumori che colpiscono le donne.

INTERFLORA
Interflora ha scelto di essere al fianco di AIRC nel sostegno alla ricerca sui tumori che colpiscono le donne. Dal 15 al 31 maggio, acquistando una selezione dedicata di fiori e piante dedicate, l’azienda donerà una percentuale ad AIRC. Interflora | Consegna di Fiori a Domicilio in Giornata

PAYPAL

PayPal ha scelto di supportare la campagna Azalea della Ricerca e di sensibilizzare la propria rete sull’importanza della ricerca e della prevenzione. Nel mese di maggio, PayPal consentirà ai clienti di donare 1 € ad AIRC al momento del pagamento, grazie al servizio “Give at Checkout”. Wallet digitali, gestione del denaro e altro ancora | PayPal IT
Molte sono le aziende che hanno scelto di sostenere l’Azalea della Ricerca, impegnandosi a supportare concretamente l’avanzamento della ricerca sul cancro e a sensibilizzare e diffondere consapevolezza sui tumori che colpiscono le donne.

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