Un clima disteso e gioioso, l’arrivo della squadra poco dopo le 17, la Juve Stabia riceve l’abbraccio anche ufficiale della città, rappresentata dai Prefetti Cannizzaro e Buda che ricevono squadra e società nella sala consiliare “Falcone e Borsellino” per consegnare targhe e medaglie commemorative della promozione in serie B.
A fare gli onori di casa il Prefetto Cannizzaro: «Ci tenevamo tanto a ringraziare la squadra, la società, l’allenatore, i dirigenti, i tecnici, per un traguardo importantissimo raggiunto quest’anno. Un successo costruito nel tempo, con passione, passo dopo passo, con competenza, arrivando alla concretizzazione di un progetto vincente. Anche noi ci siamo insediati tre anni or sono, una squadra inedita rispetto a quella ci calcio, straordinaria nel nome, che ha cercato e cerca di fare un lavoro diverso, ma identico nel fine, per ricostruire un tessuto e tracciare un cammino diverso da quello trovato».
Il Prefetto guarda anche oltre: «Grazie alla Juve Stabia, con cui continueremo a lavorare sotto braccio, in questi mesi che ancora restano di governo, per la messa a norma del Romeo Menti, per quei lavori necessari all’adeguamento della struttura alla nuova categoria conquistata quest’anno».
Emozionato il presidente Langella: «Non potevamo che essere presenti quest’oggi dopo un invito da parte dell’amministrazione, un lavoro che in questi anni è stato di squadra, siamo cresciuti anche noi come gruppo dirigenziale, con tanti tasselli al posto giusto che ci hanno consentito di arrivare a questo traguardo». Targa a Pagliuca, al capitano Mignanelli, le maglie commemorative per i Prefetti, ed il brindisi a chiudere la manifestazione.