Napoli, 248 videocamere nelle zone sensibili: occhi a Ponticelli e San Giovanni

Si estende la rete con 3 milioni di euro

Napoli, 248 videocamere nelle zone sensibili
Napoli, 248 videocamere nelle zone sensibili
di Alessandro Bottone
Giovedì 2 Maggio 2024, 19:30
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Nuovi occhi elettronici a Napoli per controllare i luoghi sensibili per fatti di criminalità, sversamenti di rifiuti e le zone con numeri importanti di pedoni e veicoli. Sono ben 248 le nuove telecamere indispensabili per monitorare i quartieri che, negli ultimi tempi, sono stati interessati da episodi anomali e di particolare efferatezza come stese, agguati e omicidi, e non soltanto.

I nuovi impianti saranno finanziati con le risorse del Ministero dell'Interno in seguito all'accordo di gennaio 2022: il Comune di Napoli beneficia di oltre tre milioni di euro per installare 139 telecamere per la lettura automatica delle targhe e 109 di videosorveglianza.

Quasi due milioni saranno usati per i nuovi impianti in strada, 200mila euro occorrono per realizzare la centrale operativa e altri 250mila euro saranno spesi per il monitoraggio dei siti degradati in seguito a sversamenti ambientali abusivi. Nel lungo elenco di spazi da presidiare rientrano i quartieri Ponticelli e Pianura che Palazzo San Giacomo aveva inserito in uno specifico progetto candidato ai fondi del POC Legalità 2014-2020: in realtà, il Comune ha dovuto rinunciare al finanziamento di 350mila euro per poter beneficiare delle risorse ministeriali previste per il triennio 24-26.

L'ente di piazza Municipio dovrà farsi carico delle spese di manutenzione della rete, stimate in 97mila euro annui, e del costo per l’energia elettrica, 26mila euro ogni dodici mesi.

Video

Sono numerosi i punti specificati nel piano realizzato dal Comune in sinergia con le forze dell’ordine. Si punta a presidiare la zona orientale della città con 55 videocamere a Ponticelli, 7 a Barra e 26 a San Giovanni a Teduccio. Nello specifico, le videocamere sorveglieranno le zone a ridosso di via Argine, via Botteghelle, via Malibran e viale Merola. La rete riguarderà diverse strade di Porchiano, del Rione Incis e della cosiddetta zona di San Rocco. Videocamere in via Prota Giurleo, via de Meis e via Bartolo Longo. Sotto controllo due strade ad alto scorrimento di Barra: viale della Villa Romana e via delle Repubbliche Marinare, più volte al centro di spettacolari incidenti, quotidianamente attraversate a velocità insostenibili. Ben venti dispositivi saranno posati lungo corso San Giovanni a Teduccio così da presidiare la lunga strada e i diversi incroci e slarghi. Si controlleranno corso Protopisani, viale 2 Giugno e via Reggia di Portici.

Nel lungo elenco approvato da Palazzo San Giacomo sono indicate strade di Poggioreale, San Pietro a Patierno, Capodichino e Miano. Diversi gli occhi artificiali per controllare i quartieri nella zona occidentale quali Bagnoli, Pianura e Fuorigrotta. Comprese anche zone della movida e del turismo tra Vomero e San Lorenzo. Intanto il Comune sta lavorando al progetto di fattibilità tecnica ed economica per realizzare il nuovo sistema di videosorveglianza come specificato nella delibera nata su proposta dell'assessore alla legalità, Antonio De Iesu, e approvata dalla giunta guidata da Gaetano Manfredi.

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